Ritrovati i cadaveri di due uomini nelle campagne di Cerignola
Un movente di natura privata legato a un presunto prestito di denaro. E’ l’ipotesi al vaglio degli inquierenti per il duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo, padre e figlio, di 58 e 27 anni i cui cadaveri, avvolti da sacchetti in plastica e nascosti sotto i tubi per l’irrigazione, sono stati ritrovati ieri in una campagna a Cerignola. Secondo le prime indiscrezioni, ad uccidere padre e figlio potrebbe essere stata una sola persona, che avrebbe freddato i due uomini con un colpo di pistola alla nuca, per poi, come detto, chiuderli in sacchi di plastica nascosti sotto decine di tubi di gomma usati per irrigare i campi.
E’ stata una parente dei due a denunciarne la scomparsa già dalla sera prima, non vedendoli rientrare. Gli agenti si sono subito recati nel terreno che i due avevano affittato da circa cinque mesi: lì la scoperta dei cadaveri, prima quello del figlio, poi a distanza di circa cento metri quello del padre.
Il 58enne aveva precedenti penali per droga, ma questo non avrebbe a che fare con il duplice omicidio: fu arrestato il 15 settembre del 2014 perché in una mansarda nella sua disponibilità furono trovati 230 grammi di cocaina. Incensurato suo figlio.