Rubati farmaci antitumorali dalla farmacia dell’ospedale di Chiaromonte

I predoni dei farmaci colpiscono anche in Basilicata; stavolta nel mirino dei ladri è finita la farmacia ospedaliera del ‘San Giovanni’ a Chiaromonte, una delle poche non è dotata di sistemi di sicurezza. Il furto è avvenuto nelle scorse ore.
I ladri hanno forzato una porta secondaria (l’ingresso principale è protetto da un’inferriata di sicurezza) e si sono diretti subito verso il frigorifero contenente i farmaci più costosi, soprattutto medicinali antitumorali e biologici in fiale. Il bottino del colpo non è stato ancora quantificato, ma è il danno è ingente, tant’è che si parla di 270 confezioni rubate per un valore di oltre 200 mila euro.
La scoperta è stata fatta in mattinata all’apertura della farmacia. Subito sono stati avvisati i Carabinieri che hanno eseguito i rilievi dentro la farmacia dell’ospedale a caccia di tracce per risalire ai responsabili del furto. L’ipotesi su cui sono al lavoro gli investigatori è che si tratti di un colpo mirato, su commissione, probabilmente compiuto grazie ad un ‘basista’, che aveva già individuato i medicinali più costosi, quelli antitumorali e quelli biologici di ultima generazione.