Ruoti (Pz): Il consigliere Franco Gentilesca interviene sul caso del ponte di contrada Avriola

“Una situazione incredibile e che va avanti da anni nell’indifferenza generale. Anni di carteggi, di lettere degli avvocati, di missive a prefetto, Comune e Regione senza mai trovare una soluzione. E adesso la vicenda continua a subire continui rallentamenti nonostante la richiesta di un Consiglio comunale per chiarire responsabilità e negligenze, ma anche per dare risposte ad una famiglia costretta a vivere isolata da tempo”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale di Ruoti Unita-Mov 139 Franco Gentilesca. “La storia è quella di una famiglia costretta ad accedere alla propria abitazione attraversando un ponticello in contrada Avriola che da almeno due lustri è al centro di polemiche e carte bollate. Tutto nasce con la richiesta – datata 2006 – da parte del nucleo familiare di intervento dei tecnici della Prefettura, del Comune e del Genio civile per un sopralluogo riguardante l’inagibilità della struttura, unico passaggio per raggiungere l’abitazione. Una richiesta che metteva in evidenza anche il disagio per altre famiglie proprietarie di terreni agricoli che si trovano nei pressi. Missiva che però ha trovato risposta solo due anni dopo, nel 2008, quando con lettera relazionata dall’ufficio tecnico del Comune di Ruoti si faceva riferimento al quadro economico per il rinforzo della struttura per una somma pari ad oltre 86.000 euro. Tutto finito? Neanche per idea visto che con lettera del comune di Ruoti si dava conto della comunicazione da parte dell’ente per lavori eseguiti sul ponte per soli 11.700 euro. Ma anche la promessa verbale che ulteriori somme sarebbero state investite su opere da realizzare sempre sulla struttura come da capitolato approvato dagli enti competenti. In tale circostanza il Comune spiegava di non avere le risorse per ulteriori interventi. Di fatto la situazione non è cambiata granchè. Per accedere all’abitazione – spiega Gentilesca – bisogna necessariamente attraversare la passerella che sovrasta la fiumara e che rappresenta l’unica arteria stradale di collegamento con la strada provinciale. La famiglia in questione – ed è il motivo principale per cui come capogruppo di RuotiUnita insieme al consigliere Faraone Felice sosteniamo con forza le giuste  richieste che provengono dagli Spadola – ha principalmente una persona anziana con problemi di deambulazione oltre ad altri conviventi con problemi di salute. Esercita inoltre l’attività agricola come unica forma di sostentamento e di reddito e dunque viene fortemente penalizzata da una situazione che definire assurda è voler sminuire. Per tutta risposta registriamo un’amministrazione assente e senza programmazione, incapace di risolvere i problemi dei cittadini e che ha trovato come unica soluzione una ordinanza di chiusura del ponticello. Uno scaricabarile di responsabilità che non ci lascia indifferenti e rispetto al quale chiediamo perchè solo una parte dei fondi stanziati sono stati impegnati, che fine hanno fatto i restanti e quali opere sono state realizzate, atteso che come da ordinanza emessa dal vicesindaco si fa riferimento a criticità strutturali tali da non assicurare la salvaguardia della pubblica incolumità. Faccio notare – conclude Gentilesca – che come minoranza abbiamo chiesto un consiglio comunale ad hoc (che l’amministrazione temporeggia a fissare), per ottenere risposte alle nostre richieste e chiarire alla famiglia Spadola le responsabilità. Ma per adesso registriamo mutismo e atteggiamento di chiusura che non fa altro che confermare il giudizio critico su un’Amministrazione al capolinea e che dovrebbe andare a casa se solo venissero indette le elezioni in grado di ridare la parola ai cittadini”.

Franco Gentilesca – Consigliere comunale RuotiUnita-Mov139