Ruvo di Puglia, “Luci e suoni d’artista diventa festival”
Nuova impostazione e formula rinnovata per Luci e Suoni d’Artista, il progetto di arte pubblica partecipata del Comune di Ruvo di Puglia nato nel 2016 da un’idea del designer Vittorio Palumbo. Giunta al suo ottavo anno di vita la manifestazione si trasforma in festival grazie al sostegno finanziario della Regione Puglia e alla collaborazione con Bass Culture, partner del Comune dallo scorso anno nell’organizzazione di Talos Festival.
Ai laboratori partecipati di costruzione delle luci – da sempre tratto caratteristico della manifestazione – e all’allestimento delle sculture luminose soprattutto nel nucleo antico di Ruvo di Puglia con accensione il 7 dicembre, si affianca quest’anno un programma particolarmente ricco di suoni con eventi che animeranno la città e momenti performativi fra musica e video installazioni negli spazi pubblici e nelle chiese cittadine.
Il tema scelto per questa ottava edizione è “Stay Human! – Restiamo umani”, l’invito del pacifista italiano Vittorio Arrigoni, che diventa un inno gioioso e creativo a prenderci cura del nostro essere umani, a promuovere lo spirito di comunità e a coltivare ciò che “nell’inferno dei viventi, inferno non è, farlo durare e dargli spazio” come scriveva Italo Calvino, altro ispiratore di questa edizione del progetto – come già di altre passate – e di cui si festeggiano nel 2023 i 100 anni dalla nascita.
La parte musicale del progetto, curata da Bass Culture, vedrà esibizioni dal vivo e in dj set in occasione dell’inaugurazione del 7 dicembre, dell’accensione del videomapping sulla Cattedrale il 16 dicembre, della Notte bianca il 23 dicembre e di due momenti di livello nazionale e internazionale fissati al 27 e 28 dicembre.
La produzione delle luci, costruite nei laboratori avviati in questi giorni, si avvale ancora della ideazione e direzione di Vittorio Palumbo con la collaborazione di Ivan Iosca, di creativi, artigiani e imprese locali e non, associazioni culturali e di volontariato sociale, scuole e cittadini. Per la parte laboratoriale, dedicata soprattutto a ragazzi e ragazze di età fra 11 e 17 anni, il progetto vede la collaborazione della rete OPEN, programma di interventi per combattere la povertà educativa sostenuto dalla cooperativa Progetto Città di Bari con il finanziamento dell’impresa sociale Con i bambini, nell’ambito del progetto regionale Le case speciali dei ragazzi e delle ragazze.
“Il nostro periodo natalizio si caratterizza per l’unicità del progetto di welfare culturale Luci e Suoni d’Artista – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Chieco – che consideriamo identitario per la nostra Amministrazione fin dagli esordi nel 2016. Aver messo insieme comunità di tutte le generazioni in un processo partecipato davvero unico ha dato energia ed entusiasmo al nostro operato e ha messo in moto la città in un periodo strategico, oltre a dare molta visibilità al nostro territorio a livello anche internazionale. Quest’anno innoviamo la formula: siamo infatti alla ricerca di una governance che stabilizzi il progetto, tenendo insieme tante altre attività che la sinergia fra gli assessorati può rendere vincente”.
“Si tratta – ha detto l’assessora alla Cultura Monica Filograno – di un aggiornamento della formula che arricchisce di contenuti perfomativi la manifestazione e che riusciamo a concretizzare meglio quest’anno attuando quella che la regione Puglia stessa ci suggerisce di fare, ovvero connettere fra loro i due progetti a titolarità comunale cofinanziati entrambi dall’ente regionale in convenzione con Teatro Pubblico Pugliese. A questo già ricco programma di Luci e Suoni d’artista che abbiamo appena licenziato, si aggiungeranno poi numerose altre iniziative realizzate dagli operatori economici e culturali cittadini, alcune già in programma e altre in via di definizione in collaborazione con gli Assessorati alle Attività Produttive e alle Politiche Sociali e che andranno a valorizzare le tradizioni natalizie fra presepi, falò, mercatini, attrazioni per tutte le generazioni, visite guidate, teatro, sport negli spazi pubblici, solidarietà. A giorni riusciremo ad annunciare anche il resto della programmazione grazie alla quale vogliamo sostenere e promuovere l’attrattività turistica della nostra città d’arte.”
Ecco il calendario degli eventi in programma
7 dicembre – Piazza Matteotti
TUPPI & BIRBANTBAND
In occasione dell’accensione di Luci e Suoni d’Artista, uno spettacolo unico che comprende musica
bandistica, dj set e marching band, per intrattenere e far ballare il pubblico per strada.
Lo spettacolo richiamerà l’incontro live tra la P-Funking Band e il Dj Tuppi, nato dalla collaborazione discografica per il brano “A me mi piace il funk!”. La celebre marching band di Perugia si unì al noto dj barese in un viaggio nella storia della black music che sarà riproposto in questo progetto speciale ruvese. Tuppi & Birbantband a Ruvo presenteranno infatti un nuovo progetto speciale sui 50 anni HIP- HOP. Una ricca sezioni fiati e un set di tamburi da banda, affiancati da scratch e acrobazie varie ai giradischi, e a una grande simpatia e comunicatività sul palco.
Musica di strada nel senso più nobile del termine!
16 dicembre – Piazza Cattedrale
VIDEO MAPPING e BANDA TALOS DI RUVO DI PUGLIA
La facciata della Cattedrale di Ruvo, autentico cuore del Centro Storico e della comunità ruvese, nonché attrattore culturale d’eccezione della città d’arte, verrà “vestita a festa” da un magnifico video mapping, coordinato con il tema visivo di “Luci e Suoni d’Artista 2023”. L’accensione dello spettacolo visuale sarà affiancato dall’esibizione della sezione percussionisti della Banda Talos di Ruvo di Puglia.
23 dicembre – Centro Storico e cittadino
LUCI E SUONI, IL PARTY DIFFUSO
La serata del 23 dicembre a Ruvo si animerà con feste danzanti, in un circuito attraverso bar e club del centro storico. Diversi dj nei diversi luoghi si esibiranno con vari stili musicali, accomunati tutti da qualità e gusto musicale e in grado di coinvolgere e divertire il pubblico di Luci e Suoni d’Artista.
27 dicembre – Cattedrale di Ruvo
AMBROGIO SPARAGNA e PEPPE SERVILLO in “FERMARONO I CIELI”
La magia delle zampogne e delle ciaramelle, unite ai canti della Novena di Natale interpretati dalla affascinante voce di Peppe Servillo e dai suoni di Ambrogio Sparagna. Tanti strumenti e splendide voci ad evocare insieme una dimensione unica, di grande intensità emotiva, all’interno della Cattedrale.
Lo spettacolo “Fermarono i Cieli” propone alcuni canti religiosi popolari e altri appositamente composti ed eseguiti da Ambrogio Sparagna insieme a Peppe Servillo e un gruppo con strumenti popolari, fra cui una zampogna gigante, un modello di straordinarie proporzioni, alta quasi due metri, diffusa nel regno di Napoli a partire dalla fine del Settecento proprio allo scopo di accompagnare il repertorio delle canzoncine spirituali.
28 dicembre – Chiesa di Santa Lucia
ERIC WADDELL & THE ABUNDANT LIFE GOSPEL SINGERS
Un vero coro Gospel americano è lo spettacolo ideale nelle festività, per vivere il Natale e la fine dell’anno nella sua dimensione emotiva più pura e vitale.
Erica Waddell & The Abundant Life Singers, con i suoi 21 elementi, è uno dei gruppi di spicco di Baltimora, Maryland (USA). Il coro nel tempo ha raggruppato via via un numero sempre crescente di vocalist fenomenali: al momento il coro conta circa cinquanta coristi e una band d’eccezione. Sotto la direzione magistrale di Eric Waddell, frontman e leader del gruppo, ha raggiunto un livello di perfezione vocale che ci ricorda le formazioni di Hezekiah Walker e Ricky Dillard.