Sabato la presentazione del convegno “Ricerche archeologiche nel territorio di Santeramo in Colle”
Si terrà sabato 5 aprile, alle ore 10, nella Sala Consiliare a Palazzo di Città, Piazza Dott. Giuseppe Simone, 8, il convegno “Ricerche archeologiche nel territorio di Santeramo in Colle”, promosso dal Comune di Santeramo in Colle, in accordo con il Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Il convegno ha lo scopo di presentare alla cittadinanza il primo resoconto di ricerca archeologica. Prenderà il via con i saluti istituzionali di Vincenzo Luciano Casone, Sindaco di Santeramo in Colle e Fabio Schiavarelli, Assessore alla Cultura. Seguiranno i saluti di Marcello Turci, Funzionario responsabile territorio Santeramo in Colle – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari e di Paolo Ponzio, Direttore del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Interverranno i relatori di spicco Paola Palmentola, Docente di Archeologia, Responsabile del progetto “Santeramo archeologica”, Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Virginia Stasi, Archeologa, Università degli Studi di Bari Aldo Moro. A moderare il convegno, Anna Larato, Giornalista.
La cittadinanza è invitata a partecipare. “La cittadinanza, non è chiamata soltanto ad ascoltare, anzi! – dichiara Paola Palmentola – Desideriamo che i cittadini di Santeramo possano sentirsi parte attiva di questa ricerca. Siamo certi che il più ricco archivio di informazioni possa essere proprio nella memoria di chi quel territorio lo ha vissuto e lo vive nella quotidianità”.
Per il Sindaco di Santeramo, Vincenzo Luciano Casone: “il nostro territorio è ricco di beni archeologici. Ringrazio l’Università degli Studi di Bari per l’attività archeologica in corso. Oggi conosceremo i primi frutti degli studi che si stanno effettuando sulle ricerche sui nostri beni archeologici: “i nostri beni di famiglia”. Invito tutti i concittadini ad intervenire.”