Sacro e profano al Festival Duni: si celebra la figura di Barbara Strozzi e si conclude il ciclo delle Passioni di Trabaci
Due appuntamenti molto diversi fra loro, sacro e profano che si alternano in due giorni segnati proprio da due ricorrenze opposte: la notte di Halloween, il 31 ottobre, andrà in scena al Palazzo Malvezzi, Saffo novella, spettacolo dedicato alla vita e alla musica della compositrice del Seicento Barbara Strozzi; il giorno di Ognissanti, il primo novembre, sarà invece eseguita nella Chiesa di San Francesco la Passione secondo Giovanni di Giovanni Maria Trabaci.
Per raccontare di Barbara Strozzi, soprano e compositrice, una delle pochissime di cui sono arrivati sino a noi dei documenti e delle partiture, salgono 4 co-protagonisti della sua storia che narrano la sua vita scegliendo un punto d’osservazione alla volta, ma sempre privilegiato dall’aver condiviso spazi, tempi e anche sogni insieme a lei. Su tutto, si svolge il filo armonico e dolcissimo della musica scritta o cantata dalla Strozzi, grazie alla presenza in scena di musicisti, cantanti e una attrice, che tradurranno quel linguaggio profondo e ricco che è proprio della musica senza mai snaturarne l’essenza, per dispiegare davanti al pubblico la Venezia del XVII secolo.
Saranno i soprani Mimì Coviello e Sara Della Porta le voci musicali della Strozzi, accompagnate dal clavicembalo e dall’organo di Claudia Di Lorenzo e dalla tiorba di Giuseppe Petrella. Alessandra Maltempo sarà l’attrice che agirà secondo la mise en scène di Vania Cauzillo, tutto secondo la drammaturgia ideata da Valentina Tramutola.
La XXIII edizione del Festival Duni è anche l’anno della conclusione del progetto, iniziato nel 2018, dell’esecuzione integrale delle quattro Passioni di Giovanni Maria Trabaci, compositore di Irisina, realizzato in collaborazione con il Centro Studi Gio: Maria Trabaci diretto da Giuseppe Barile: appuntamento il 1° novembre alla Chiesa di San Francesco d’Assisi con la Cappella Corradiana, ensemble specializzo in questo repertorio diretta da Antonio Magarelli, eseguire la Passione secondo Giovanni del 1634. L’ingresso per questo concerto è gratuito.
Il prossimo appuntamento sarà dedicato alla musica del compositore materano al quale il festival è dedicato: Arie per Farinelli scritte da Egidio Romualdo Duni è il concerto del 5 novembre a Palazzo Viceconte con il controtenore Nicolò Balducci accompagnato dal clavicembalo di Anna Paradiso e dal flauto di Dan Laurin, quest’ultimo nella doppia veste di solista e direttore dell’Ensemble barocco del Festival Duni.
I biglietti del concerto del 31 ottobre possono essere acquistati presso il Teatro Guerrieri o su www.webtic.it.