Sagra della ciliegia ferrovia di Turi (Ba), boom di presenze nella prima giornata
Decina di migliaia di visitatori, raddoppio di tutti i numeri rispetto alla passata edizione e raggiungimento in un solo giorno del quantitativo venduto nella passata edizione. E’ questo il bilancio del primo giorno della 28esima edizione della Sagra della Ciliegia della Ferrovia, in programma a Turi il 2 e il 3 giugno e organizzata dall’ associazione culturale “InPiazza”, con il patrocinio dell’Assessorato regionale Agricoltura e del Comune di Turi.
La manifestazione è stata inaugurata nel pomeriggio di sabato, con la cerimonia condotta da Rosaria Rollo, volto noto della tv, e alla presenza del commissario prefettizio del comune di Turi, Andrea Cantadori, dell’arciprete di Turi, don Giovanni Amodio, dei senatori Giovanni Procacci e Michele Boccardi e dell’onorevole Ubaldo Pagano.
A fare gli onori di casa il presidente dell’ associazione culturale “InPiazza”, Livio Lerede, e il presidente del Gal Terra di Trulli e di Barsento, Stefano Genco. La denominazione “Dop” e la ciliegia come veicolo trainante del turismo locale, oltre che dell’economia turese, con una produzione che anche quest’anno si assesta attorno ad un sesto di quella nazionale. “ E’ stato un onore e un piacere inaugurare questa edizione – le parole del viceprefetto Cantadori – è un evento che attira curiosi, turisti, persone da ogni parte d’Italia che raggiungono Turi da ogni parte della Puglia. La ciliegia è uno dei veicoli attrattivi più rappresentativi di Turi, assieme alla percoca. Quest’anno, poi, Turi è anche una meta religiosa, si celebra il giubileo Oronziano, che consente a chi raggiunge la città fino ad ottobre di ottenere l’indulgenza plenaria”.
“ Non ci aspettavamo nemmeno noi un’affluenza così alta – le parole del vicepresidente dell’associazione InPiazza Stefano Dell’Aera a margine della prima serata – abbiamo eguagliato in un solo il quantitativo venduto nel 2017. E’ un bene per tutti, produttori, commercianti e visitatori. Ci aspettiamo un affluenza notevole anche nella giornata di domenica, siamo pronti ad accogliere anche turisti stranieri e la tantissima gente che da fuori regione verrà a passare la domenica a Turi”.