Salerno supera l’Olimpia Matera e interrompe l’imbattibilità stagionale del Palasassi
Alle spalle di Caserta, capolista del girone D di Serie B “Old Wild West” di basket maschile, erano due le formazioni a contendersi il secondo posto, Salerno e Olimpia Matera. Nella sfida diretta di mercoledì, 30 gennaio 2019, al Palasassi, sono i campani – che avevano già vinto all’andata in casa per 88 a 80 – ad imporsi sui materani con il punteggio di 92 a 80, interrompendo di fatto l’imbattibilità del fortino di Viale delle Nazioni Unite, che durava dall’inizio del torneo 2018/2019. La gara rientrava negli anticipi del calendario della diciannovesima giornata – quarta di ritorno.
La partita inizia in salita per i biancoazzurri, che subiscono al primo quarto il raddoppio dei punti da parte degli ospiti (13-26) per poi chiudere il periodo con il punteggio di 15 a 26. Nel secondo quarto, i locali recuperano in parte lo svantaggio e vanno negli spogliatoi dopo essersi aggiudicati la frazione: 26 a 23. Nella terza parte dell’incontro, l’Olimpia subisce un tracollo, consentendo a Salerno di accumulare un ulteriore margine di nove punti (19 a 28) fino al -19 dell’ultimo quarto che chiude anzitempo i giochi, nonostante un tentativo di recupero dei padroni di casa che riescono a chiudere in attivo il parziale (20-15).
Racconta il Direttore Sportivo, Cristiano Grappasonni: “Salerno ha giocato una grande partita, soprattutto in fase offensiva, sfoderando un’ottima propensione al tiro. Avevamo avuto un’ottima reazione dopo l’intervallo, recuperando buona parte dello svantaggio, nel terzo quarto è entrato in campo un po’ di nervosismo in più, inoltre le nostre percentuali di tiro sono state particolarmente basse”. Infatti il confronto delle statistiche delle due squadre è nettamente a favore di Salerno: 19 a 31 (61%) contro 22 a 41 (54%) di Matera nei tiri da due punti, ma soprattutto 13 a 24 (54%) rispetto a 6 su 28 (21%) nei tiri dall’arco, con un Maggio in gran forma, autore di 34 punti complessivi, di cui ben sette triple andate a segno su dieci tentativi.
Tra i giocatori dell’Olimpia che hanno chiuso il match in doppia cifra ci sono Sereni con 16 punti, Del Testa (15), Iannilli (14) e De Leone (12). Il coach Agostino Origlio ha dovuto abbandonare la panchina all’inizio del terzo quarto essendosi visto comminare dagli arbitri due falli tecnici ravvicinati. “Questa partita è stata d’insegnamento, confermando il valore dei nostri avversari” – prosegue Grappasonni. “Ora dobbiamo riprendere le redini in mano, ripristinando le buone abitudini che hanno caratterizzato il nostro percorso fino a questo momento”.
Il consigliere di amministrazione dell’Olimpia Massimo Checchi è fiducioso sul prosieguo del percorso dei materani: “Stasera avremmo voluto commentare una vittoria, ma anche una partita diversa. Abbiamo sbagliato troppo per contrastare una squadra come Salerno. In ogni caso abbiamo dimostrato di essere una delle quattro squadre più forti del campionato; siamo solidi, l’innesto di Iannilli dà segnali positivi”. Nonostante le difficoltà del match, il pubblico del Palasassi – accorso numeroso all’appuntamento infrasettimanale – ha continuato incessantemente ad incitare i suoi beniamini, nella migliore tradizione del “sesto uomo”.
Dunque ora l’Olimpia è terza in classifica con ventotto punti insieme a Palestrina (che ha vinto con Valmontone per 75 a 63), alle spalle di Salerno – a due punti – e di Caserta, che è a quota 32, ma deve ancora disputare la sua partita a Scauri, questa sera. Negli altri anticipi di mercoledì, vincono in trasferta Capo d’Orlando su IUL Roma (87-96) e Reggio Calabria a Pozzuoli (52 a 55), mentre difende i due punti in casa Palermo nel derby con Catania (73-66). Completeranno questa sera, gli incontri della giornata 19/30 tra HSC e Luiss Roma, e tra Battipaglia e Napoli.
“Abbiamo poco tempo per pensare alla prima sconfitta in casa, perché sabato prossimo (2 febbraio 2019, inizio ore 18:30) ci aspetta la trasferta a Catania” – riferisce Titto Carone, assistant coach dell’Olimpia Matera. “Sarà una partita molto difficile, considerato che i siciliani in casa danno filo da torcere a tutti i loro antagonisti. Inoltre, abbiamo poco tempo per ricaricare le batterie, ma faremo del nostro meglio per giungere preparati a questa nuova sfida che il campionato ci propone a distanza ravvicinata”.
TABELLINO
Olimpia Matera – Virtus Arechi Salerno 80-92 (15-26, 26-23, 19-28, 20-15)
Olimpia Matera: Giacomo Sereni 16 (4/7, 2/5), Maurizio Del testa 15 (2/4, 2/9), Andrea Iannilli 14 (7/9, 0/0), Matteo De leone 12 (4/7, 0/0), Daniele Merletto 7 (1/2, 1/3), Enzo Cena 7 (3/6, 0/4), Pasquale Battaglia 5 (1/3, 1/6), Renato Buono 4 (0/3, 0/1), Mario Mancini 0 (0/0, 0/0), Daniel Datuowei 0 (0/0, 0/0), Daniele Lopane 0 (0/0, 0/0), Alberto Montemurro 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 22 – Rimbalzi: 28 11 + 17 (Andrea Iannilli 8) – Assist: 13 (Daniele Merletto 6)
Virtus Arechi Salerno: Roberto Maggio 34 (3/4, 7/10), Lorenzo Tortù 18 (5/11, 2/5), Mark Czumbel 14 (4/4, 2/2), Manuel Diomede 11 (2/2, 1/4), Dorde Visjic 8 (4/6, 0/0), Bruno Duranti 5 (1/4, 1/3), Francesco maria Villa 2 (0/0, 0/0), Andrea Antonaci 0 (0/0, 0/0), Mario Corvo 0 (0/0, 0/0), Raffaele Romano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 16 – Rimbalzi: 30 3 + 27 (Lorenzo Tortù 11) – Assist: 13 (Roberto Maggio 4)