San Fele, montagna ed opportunità di sviluppo
Senza sosta, all’insegna della partecipazione dal basso, continuano gli incontri nell’area del Vulture Alto Bradano per la creazione del nuovo GAL (Gruppo di Azione locale). Protagonisti sono le reti di cittadini, le associazioni, gli imprenditori e gli Enti locali.
Lunedì 5 settembre a San Fele, con inizio alle ore 19, presso la sala consiliare, il gruppo di lavoro della strategia di Sviluppo Locale 2020 “Dove arriva il Vulture Alto Bradano” organizza un incontro pubblico per far conoscere le opportunità del costituendo nuovo GAL. Il gruppo i lavoro è in piena attività per la redazione della Strategia di Sviluppo Locale, da candidare a seguito del Bando regionale per la selezione dei nuovi Gruppi di azione locale, che saranno vere e proprie agenzie di sviluppo.
A San Fele si parlerà delle peculiarità del borgo montano. La montagna deve, infatti, essere considerata una opportunità si sviluppo e non elemento penalizzante. Segnali confortanti negli ultimi tempi ce ne sono. Si pensi alle cascate, che ogni anno attirano migliaia di persona non solo dalla Basilicata, ma anche da fuori regione e dall’estero. Un attrattore naturalistico di pregio inestimabile pregio che trova piena collocazione nella Strategia di Sviluppo Locale. Un attrattore turistico che rappresenta una alternativa di sviluppo sostenibile a fronte di tentativi di aggressione ambientale che il territorio sta subendo.
L’iniziativa in programma a San Fele è organizzata, in collaborazione con il Comune, da Sviluppo locale 2020, dal Centro studi Basilicata Futura, dall’associazione di promozione sociale Rete Vie Francigene Basilicata e dal Consorzio Turistico Levante.