San Severino Lucano e Matera unite per un gesto di solidarietà internazionale
Domenica, 10 giugno, dalla mattinata, le porte del centro visite si apriranno per raccogliere Scarpe, capi di vestiario, indumenti intimi, calze per tutte le età, cinture, borse e borsette, coperte, lenzuola, stoffe,giocattoli, Materiale da cancelleria, materiale medico di primo intervento, bende, cerotti, disinfettanti, shampoo, spazzolini da denti e quant’altro da inviare al popolo della discarica di Maputo, Mozambico. L’amministrazione comunale di San Severino Lucano, la Protezione Civile, la Pro loco e altri hanno aderito all’iniziativa promossa dalla compagnia Navi Veloci di Genova e la parrocchia San Rocco di Matera, denominata “A Mundzuku Ka Hina” ossia il nostro domani.
A Mundzuku Ka Hina è un laboratorio di comunicazione dedicato ai ragazzi che raccattano la sopravvivenza nella discarica di Maputo, Mozambico. Nel laboratorio si insegna fotografia, video e grafica, attraverso i nuovi linguaggi digitali, per un futuro inserimento dei ragazzi in un settore in fase di sviluppo in Mozambico. Per i più piccoli, sono a disposizione corsi di alfabetizzazione digitale. Il progetto, partito da Matera, vede, in qualità di docenti e collaboratori, fotografi, videomaker e grafici, provenienti da diverse realtà italiane. Professionisti che hanno messo a disposizione del progetto il proprio tempo, la propria dedizione, conoscenza e sensibilità.
San Severino Lucano contribuirà con la raccolta dei materiali sopra detti. “Abbiamo accolto l’invito dei promotori dell’iniziativa, dice il sindaco di San Severino Lucano Saverio De Stefano, la raccolta del prossimo 10 giugno è un semplice atto di generosità per il Mozambico, contribuirà a dare una coperta o un paio di calze a chi non ha la possibilità di acquistarle. Vuole essere, però, anche una occasione per riflettere sul valore dei gesti concreti di carità e gratuità.” L’iniziativa si ripeterà a Matera presso la parrocchia di San Rocco il prossimo 13 giugno
