A San Severino Lucano un laboratorio per narratori digitali, occasione di promozione del territorio
Con un laboratorio per narratori digitali si è aperta la ventitreesima edizione del Pollino Music Festival a San Severino Lucano. Il Pollino Music Festival, dicono i promotori dell’iniziativa, in 22 anni di attività ha consentito la circuitazione di produzioni musicali di rilevanza nazionale e internazionale in una realtà periferica caratterizzata da uno scenario ambientale di particolare pregio. Quest’anno ha proposto un’attività inedita e stimolante, un laboratorio per Narratori Digitali, un modo per raccontare il territorio da punti di vista differenti e utilizzando canali diversi, e quindi anche con il semplice utilizzo di uno strumento alla portata di tutti: lo smartphone.
Parole di apprezzamento per l’iniziativa esprime il sindaco di san Severino Lucano, nonché vicepresidente del parco nazionale del Pollino, Franco Fiore. “Darwin affermava, in tempi non sospetti, che – in un sistema in evoluzione non sopravvive la specie più forte, ma quella capace di adattarsi al cambiamento- . Questa affermazione spiega bene l’importanza della formazione continua come possibilità soprattutto per i giovani di adeguarsi al cambiamento per migliorare la propria competitività e performance ma anche per l’acquisizione di quegli strumenti necessari ad affrontare positivamente e con successo le nuove sfide. Di qui il plauso per l’iniziativa messa in campo dalla multietnica che continuerà nel corso del Pollino Music Festival. L’occasione, continua il primo cittadino di San Severino Lucano, rappresenta un ulteriore momento di promozione per il territorio in questi giorni visitato dai partecipanti all’iniziativa in futuro da coloro che saranno incuriositi dalla narrazione che i giovani narratori digitali faranno”.