Sanità, futuro a rischio secondo i dati Istat
I dati Istat, illustrati nel corso dell’audizione in commissione Bilancio di Camera e Senato, certificano un futuro grigio scuro sulle politiche sulla sanità. In un paese dove nel 2023 gli italiani che avevano rinunciato a curarsi per motivi economici, scomodità o liste d’attesa troppo lunghe, erano ben il 7,6% contro il 6,3% del 2019. Se continua a salire il conto per le famiglie, nel 2023 la spesa sanitaria cala dello 0,4%, a 130,2 miliardi, per assestarsi sui livelli pre-pandemia. Insufficiente, secondo l’ufficio parlamentare di bilancio, per stare al passo col fabbisogno delle regioni con il rischio di deficit I numeri snocciolati dall’Istat su medici e infermieri tracciano un trend che è il contrario rispetto alle necessità: secondo Bankitalia nei prossimi 10 anni serviranno il 30% di camici bianchi in più.