Sanità, l’IdV a sostegno dei pazienti e lavoratori del Centro Rham
“Accolgo il grido d’aiuto pervenuto alla segreteria provinciale dell’Italia dei Valori dai lavoratori del Centro Rham. A loro tutto il mio sostegno e quello dell’IdV. Mi farò personalmente portavoce, negli organi preposti, per la risoluzione del disagio che il centro vive da troppo tempo”. E’ il commento di Rosa Canitano, segretario provinciale dell’Idv di Matera, sull’allarme lanciato mezzo stampa dalla struttura riabilitativa privata, riconosciuta ed accreditata secondo i criteri del Servizio Sanitario Nazionale alla quale viene negato il riconoscimento delle 60 prestazioni giornaliere originariamente previsto ed autorizzato in sede di delibera regionale per i pazienti residenti nel comune di Ferrandina.
Il diritto alla salute viene prima di tutto e quindi devono essere rispettati i bisogni dei malati. Questo centro poi si occupa di terapie riabilitative mirate a pazienti portatori di gravi handicap. Impossibilitati quindi a grandi spostamenti. La nostra terra, la nostra provincia già manca di grandi strade e centri operativi, quelli presenti dovrebbero essere rafforzati e migliorati al fine di garantire le cure mediche necessarie.
La preoccupazione non è solo dei malati, ma anche dei lavoratori del Centro Rham, una chiusura porterebbe diverse famiglie sul lastrico e di questi periodi la paura è tanta. Confido nelle istituzioni – conclude il segretario provinciale IdV – e sono certa che i nostri rappresentanti regionali faranno propria questa richiesta d’aiuto al fine di garantire le risposte tanto attese dalla comunità di Ferrandina e dai lavoratori del centro. Si può risparmiare su tutto, ma no sulla salute”.