Santina Ines Schiavone presenta a Potenza la sua mostra ‘La Spia’
Santina Ines Schiavone ha scelto Potenza per la sua prima mostra ufficiale di arte contemporanea, che avrà un titolo emblematico, “La Spia”, con cui l’artista vuole far capire che spia le situazioni e le persone che dipinge per studiarle. La mostra sarà inaugurata domani, 28 maggio, alle ore 20, nella galleria d’arte “Il Santo Graal”, in via Pretoria 249, e sarà di breve durata, fino al 30 maggio ma ne è prevista una a lungo termine nei prossimi mesi, sempre nella galleria “Il Santo Graal” e un piccolo tour fra Matera e altri paesi della Basilicata. Nata a Tricarico il 20 novembre del 1975, Santina Ines Schiavone è figlia di padre italiano e madre argentina, emigrati nel 1978 a Dusseldorf, in Germania, dove ha vissuto fino a dicembre del 2001, quando è ritornata a Tricarico. Dall’infanzia esprime la sua passione per l’arte disegnando, influenzata dalla società multiculturale in cui è cresciuta e dai paesi visitati durante i suoi viaggi e per lavoro. Così, l’artista cattura momenti della fantasia e dell’illusione ma anche situazioni sociali, temi reali, problematiche attualmente importanti e, ultimamente, anche profili di persone famose. Autodidatta, ha sviluppato, in venti anni, la sua tecnica di disegno stilizzato a mano libera, uno stile misto di grafica, popart e manga, un termine giapponese che indica, in Giappone, semplicemente i fumetti in generale e che, nel resto del mondo, è diventato un termine per individuare lo stile giapponese di disegnare storie a fumetti.
Vito Sacco