Sapa Matera esce sconfitta contro il Maddaloni
E’ stata una gara dura ma entusiasmante quella tra la corazzata Maddaloni e la giovanissima SAPA. Il risultato finale non esprime quanto successo in campo, la partita si è chiusa solo nell’ultimo minuto peraltro con un gesto che con lo sport ha poco a che vedere quando. Infatti a 8’’ dal termine, sul risultato fissato sul 63-73, coach Castaldo lascia la panchina e si dirige verso la panchina avversaria per salutare il collega Cotrufo, i giocatori abbassano la guardia e comincia il “terzo tempo” in campo. Visnjic incurante del gesto di alta sportività che sta consumandosi in campo, pur di raggranellare punti sul suo bottino personale tira e realizza una tripla. Alla contestazione del pubblico, dapprima manda al diavolo poi fa il gesto dell’ombrello agli spettatori. Peccato rovinare una gara che, pur se dura in campo, si è disputata con correttezza da ambo le parti. Ma, evidentemente il fair play non è nella cultura slava.
Ma torniamo al basket giocato. Dopo la presentazione delle squadre ed il consueto dono del pane di Matera agli ospiti, coach Cotrufo, vista l’assenza del play Acito e di Centrone, schiera D’Ercole, Larocca, RESTA G. Resta D. e Vignola, facendo di necessità virtù. Gli risponde Castaldo schierando Del Prete, Bove A. Visnjic, Rusciano e Ferrante. Contrariamente alle previsioni, i ragazzi di Cotrufo mostrano tranquillità anche se di fronte hanno una vera e propria corazzata per questa categoria. Il quarto si trascina punto a punto (13-14 al 5’) ed ospiti che accumulano un piccolo prima del primo intervallo (21-25). Nel secondo quarto la gara continua punto a punto con Visnjic e Rusciano che, vista la loro stazza, dominano a rimbalzo. La coppia arbitrale soffre un leggero timore reverenziale difronte alla squadra casertana zeppa di nomi eccellenti per questa categoria. Ne vengono fuori una serie di fischi dubbi ed un leggero incremento del vantaggio ospite nel finire del quarto.
Al rientro dal riposo lungo i giovani di Cotrufo spingono sull’acceleratore e si portano sotto (48-51 al 25’) i maddalonesi capiscono che non sarà una passeggiata, ed il punteggio si blocca per alcuni minuti ancora 48-51 al 28’- Gli arbitri fischiano un antisportivo a Larocca uno sfono in no foul zone a Vignola e consentono un break agli ospiti che si portano sul 48-58 . Sarà Giuseppe Resta, con una tripla a fissare il punteggio al termine del terzo quarto sul 51-58.
Comincia bene per i padroni di casa l’ultima frazione di gioco. Attenti in difesa recuperano palle preziose e cominciano un lento recupero. Al 35’ il tabellone luminoso segna 56-60. Ma i materani, disponibili in cinque non riescono ad avere quella forza nelle gambe che ha permesso loro di vincere tante gare nell’ultimo quarto. Gli ospiti approfittano della panchina corta di Cotrufo e dei numerosi liberi falliti e raggranellano qualche altro punto di vantaggio. A 40’’ il tabellone segna 61-69. I materani cercano il fallo, ma gli ospiti non hanno raggiunto il bonus e battono rimesse. La gara termina con l’episodio già citato di Visnjic sul punteggio di 63-76. Nonostante le sconfitta vi sono volti sereni in casa SAPA, come conferma il Dirigente Raffaele Bracciale:”sapevamo del valore dei nostri avversari e siamo entrati in campo per vendere cara la pelle. Il Maddaloni ci ha temuto fino agli ultimi istanti di gara e questo è motivo di grande orgoglio per noi. Adesso non dobbiamo abbatterci ed abbassare la guardia adesso che è arrivata la prima sconfitta spero che non vi siano pressioni sui ragazzi.”. Questi i tabellini di gara:
SAPA EOSOLARE MT – ROYAL BINGO MADDALONI 63 – 76
SAPA MT: D’Ercole 14, Zaccaro, Larocca 9, Losito 2, Resta G. 14, Resta D. 13, Vignola 11, Trallin.e., Franco n.e., Passarelli n.e., Paternoster. All. Cotrufo, Ass. Ambrico.
ROYAL BINGO MADDALONI: Bove D. n.e., Del Prete 3, Di Somma n.e., Cardillo n.e., Bove A. 8, Visnjic 26, Di Lorenzo n.e., Garofalo 2, Rusciano 7, Chiavazzo 11, D’Isep 2, Ferrante 17. All. Castaldo, Ass. Oliva
Arbitri: Puzio di Afragola e Ambrosino di Arzano.
Parziali: 21-25, 15-19 (36-44), 15-14 (51-58), 12-18 63-76.
Note: presenti circa 200 spettatori