Sata, Russo e Giordano (Uglm): ”Melfi torni a livelli competitivi”
“Il mercato dell’auto in Italia torna a calare a doppia cifra ma, dopo la pausa di marzo e nonostante quest’anno abbia un giorno lavorativo in più rispetto allo stesso periodo del 2012, dagli ordini di aprile emerge un segno positivo. Secondo i dati del ministero del Trasporti, le immatricolazioni di auto in Italia si attestano a 116.209 veicoli, in ribasso del 10,83% annuo. Marzo aveva visto un calo limitato al 4,9% a causa del confronto 2012 particolarmente debole. E mentre Fiat segna -14,1% a 35.094 veicoli, la sua quota di mercato sale al 30,2% dal 28,75% di marzo, la Punto ancora resta l’auto più vendute in Italia”.
E’ quanto analizzato dai segretari Ugl Basilicata metalmeccanici, Donato Russo e Giuseppe Giordano per i quali, “ particolare attenzione deve essere posta in merito ai nuovi ordini che si rifletteranno sulle immatricolazioni dei prossimi mesi, dove a proiezione registrata ad aprile i contratti siglati ammontano a circa 117.000, oltre il 4% in più rispetto ad aprile 2012. A tal prospetto – proseguono gli esponenti Uglm Basilicata, Giordano e Russo -, auspichiamo che la fine produzione della nuova Fiat Punto costruita nella Sata di Melfi, venga rinviata al 2015 speranzosi che in occasione della trimestrale a fine ottobre, alla presentazione del nuovo piano industriale ed utilizzo degli impianti, possa avverarsi tale nostra ipotesi. Sarebbe – concludono i leaders dell’Ugl – un buon auspicio per far tornare lo stabilimento lucano a quei livelli produttivi di pieno regime degli anni passati, con una capacità congrua per poter realizzare contemporaneamente tre nuove vetture che possano far riprendere il settore vendita dell’auto”.
Segreteria regionale Ugl Basilicata metalmeccanici