Satriano di Lucania, niente Tari per le imprese per tre anni
Ieri, in occasione della seduta del Consiglio Comunale, nell’ambito dell’approvazione del PEF e delle tariffe Tari 2022, il Sindaco Umberto Vita ha annunciato l’azzeramento della tassa sui rifiuti per le utenze non domestiche comunali per il triennio 2022-24. La copertura del 100% della Tari interesserà tutte le imprese di Satriano di Lucania compresi negozi, ristoranti, autofficine, carrozzerie, attività artigianali, distributori di benzina, associazioni, bar, ecc. Avranno diritto ad un rimborso del 20% sull’aliquota anche uffici, agenzie e studi professionali.
L’azzeramento o lo scontro per i prossimi tre anni sarà applicato tramite rimborso sulla Tari versata, con copertura economica garantita dai fondi del Progetto Ripov Servizi del Programma Operativo Val d’Agri.
“Si tratta– commenta il Sindaco Umberto Vita- di un aiuto concreto alle attività economiche del nostro territorio, in continuità con quanto già fatto nel 2020 quando, primo paese in Basilicata, abbiamo ridotto del 100% la tassa sui rifiuti per tutte le attività costrette alla chiusura causa Covid-19 e l’abbiamo dimezzata per tutte le altre”.
“È una priorità per noi sostenere le aziende locali e stimolare la nascita di nuove imprese, che non dovrebbero pagare la tassa rifiuti per i primi tre anni, – continua il Sindaco– perché un paese è vivo quando ogni mattina commercianti e piccoli imprenditori tirano su la saracinesca della propria attività”. Importanti novità sul fronte Tari anche per le famiglie satrianesi: con le nuove tariffe 2022 le utenze domestiche potranno beneficiare di riduzioni tra il 2 e il 9,56 per cento rispetto al 2021.
“Il nostro obiettivo – spiega Vita- è quello di ridurre progressivamente la Tari per tutti i cittadini di Satriano di Lucania, continuando a migliorare il servizio di gestione rifiuti per aumentare la percentuale di raccolta differenziata. In questo modo diminuiamo le tariffe aumentando la qualità del servizio”. Il Comune di Satriano, per la gestione rifiuti, ha speso, quest’anno, 60.000 euro in meno rispetto al 2019, quando si è insediata l’amministrazione Vita, e grazie all’introduzione di importanti novità, come l’estensione dell’orario dell’isola ecologica, il servizio ritiro pannolini e la distribuzione delle compostiere domestiche ha portato la percentuale di raccolta differenziata al 72%.
“Con quanto deciso nell’ultimo Consiglio Comunale- prosegue il Sindaco- portiamo avanti il nostro piano per il taglio delle tasse, a sostegno di imprese e famiglie, che ci ha portato ad una riduzione complessiva delle imposte comunali tra l’8 e il 9% nei primi tre anni di mandato”. Un piano iniziato nel 2019 con l’equiparazione dei canoni relativi ai fabbricati a quelli dei terreni e proseguito nel 2020 con l’abbassamento dell’Imu per tutti – ridotta dal 8,6 per mille al 7 per mille- riduzione poi confermata anche per gli ultimi due anni.
“Un risultato complessivo importante – conclude il Sindaco- soprattutto perché arrivato in un momento storico contrassegnato da condizioni di particolare disagio socio-economico e di aumento dei costi a livello generale, che ci riempie di grande soddisfazione”