Sciame sismico, il sistema regionale di Protezione Civile monitora
“I fenomeni sismici che negli ultimi giorni hanno interessato la zona del Pollino sono seguiti con particolare attenzione dal sistema regionale di Protezione civile in stretto raccordo con il Dipartimento Nazionale. Al fine di evitare inutili allarmismi occorre precisare, come già ribadito più volte dai maggiori esperti del settore, che non esistono metodi riconosciuti dalla scienza per prevedere il tempo ed il luogo esatti in cui avverrà un terremoto e lo studio di sequenze sismiche come quella in atto nell’area del Pollino non consente oggi di fare previsioni. Pur tuttavia è di assoluta importanza sviluppare tutte quelle attività di prevenzione che da tempo la Regione sta promuovendo d’intesa con le altre componenti del sistema di protezione civile. Particolare rilievo hanno in tal senso alcune attività che si stanno svolgendo di verifica e aggiornamento della pianificazione dell’emergenza, di informazione ai cittadini, necessarie in tutte le zone sismiche, e che nella zona del Pollino hanno avuto in questo periodo un maggiore impulso in relazione ai fenomeni in atto”. Lo rende noto il dipartimento regionale di Protezione Civile.
“Siamo in contatto continuo e diretto con il dipartimento nazionale di Protezione civile – ha confermato l’assessore al ramo e vice presidente della giunta regionale Agatino Mancusi – monitoriamo lo sciame sismico che interessa i Comuni del Pollino da oltre un anno ma agiamo con discrezione per non creare allarmismi nella popolazione che ha tutto il diritto di sapere ma che abbiamo il dovere di tutelare da facili e spesso inutili preoccupazioni. Tuttavia – ha concluso Mancusi – non sottovalutiamo nessun segnale e ci adoperiamo per garantire la sicurezza delle persone”.