AttualitàBasilicataBasilicataCronacaCulturaPugliaPuglia

Sciopero benzinai….o presunto sciopero?

Secondo Faib Confesercenti e Fegica Cisl, l’adesione allo sciopero annunciato da ieri fino a venerdì avrebbe raggiunto anche quota 90%, nella prima gioranta. Ma a parte le zone alluvionate, dove ovviamente gli impianti hanno aperto regolarmente, l’adesione all sciopero è diversificata lungo lo stivale.  Motivo della contestazione, l’abolizione da parte del Governo del cosiddetto bonus fiscale. I benzinai protestano, ma all’avvio dei tre giorni di sciopero 2 sigle sindacali su 3 fanno marcia indietro.

La fascia interessata dallo sciopero era identificata tra le ore 19,00 dell’8 novembre fino alle 7,00 dell’11 novembre sulla viabilità ordinaria, e dalle 22,00 dell’8 novembre fino alle 6,00 dell’11 novembre sulla viabilità autostradale. Il sottosegretario del Mise ha tentato la via delle “proposte” che di fatto ha gettao il pomo della discorda tra i sindacati. Per Figisc Confcommercio l’aver ottenuto tra le proposte l’abolizie delle commisioni sui rifornimenti di importi fino a 100 euro pagate con carta di credito, è un obiettivo importante. Di contro Fegica Cils, si dice stanca di proposte e buone volontà non mantenute dal Governo e conferma la linea dura.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *