Scongiurato il fallimento: concesse dal tribunale ulteriori 48 ore al Don Uva
Il dott. Pappalardo ha concesso all’Ente ecclesiastico Don uva di richiedere entro quarantott’ore al Ministero delle politiche economiche “l’amministrazione straordinaria”. Lo stesso ministero dovrà entro quarantott’ore nominare il proprio rappresentante in sino all’ente ecclesiastico. La FIALS già due anni addietro avanzava tale proposta, ma mai presa in considerazione dall’ente. Non considerate dunque le posizioni ragioni dei commissari i quali volevano il fallimento dell’ente. Infatti “sarebbero stati vani i sacrifici fatti da tutti i lavoratori che sono fuoriusciti con la mobilità per assicurare l’esistenza ed il futuro dell’ente, sacrifici fatti dai fornitori e dai loro dipendenti che hanno rinunciato al 50% dei propri crediti e hanno ridotto il 18% del loro commesse”. “Scongiurato il fallimento si può ripartire con entusiasmo mettendo nelle condizioni l’Ente di potersi rialzare, andare avanti e guardare al futuro e al benessere dei pazienti e dei lavoratori.