Scoperta e sequestrata una sala da gioco abusiva a Matera
Apparentemente era un’associazione ricreativa, culturale e sportiva con sede in città, ma in realtà si trattava di un’associazione che incoraggiava il gioco d’azzardo. Nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto del gioco illegale, il cui “mercato” offre in Italia un’ampia e crescente offerta di giochi, di diverse modalità di gioco e di maggiori occasioni e luoghi per giocare e crea disagio sociale e seri danni ai giocatori ed ai loro familiari, soprattutto in relazione a forme di vera e propria” dipendenza”, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Matera hanno individuato una sala gioco abusiva, dove si effettuavano giocate on-line.
Sotto la formale facciata di un circolo ricreativo, si nascondeva, infatti, un locale fornito delle migliori attrezzature informatiche utilizzate per effettuare giocate ai vari siti di poker on-line ed apparecchiature per il gioco attraverso internet. La sala giochi era del tutto abusiva in quanto priva delle autorizzazioni necessarie all’esercizio dell’attività e gli apparecchi non erano collegati alla rete dei Monopoli di Stato e, quindi, non era possibile per l’Erario, valutare la tassazione da applicare sulle giocate.
Tutti gli apparati informatici esistenti nella sala, infatti, erano collegati a provider allocati fuori del territorio nazionale e privi delle necessarie credenziali. Complessivamente l’attività dei finanzieri ha consentito di sequestrare 10 postazioni telematiche del valore complessivo di circa 20.000 euro, che saranno messe a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria per le perizie tecniche del caso e circa 1.500 euro in contanti riconducibili ai proventi giornalieri dell’ attività svolta.
Il responsabile dell’associazione, un materano di 30 anni, è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria. In relazione alla vicenda, sono stati avviati accertamenti anche per lo sviluppo delle implicazioni di natura fiscale della stessa.