Screening mammografico, ampliate le fasce di età
La Basilicata amplia la fascia di età dello screening per la diagnosi precoce del tumore al seno. La giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche della Persona, Flavia Franconi, ha esteso alle donne dai 45 fino ai 74 anni di età il programma per la prevenzione del tumore alla mammella.
Lo screening si esegue con una mammografia gratuita nelle strutture sanitarie pubbliche da eseguire ogni due anni e ha reclutato fino ad oggi le donne tra i 50 e i 69 anni. Studi clinici, però, hanno messo in evidenza una percentuale alta di rischio di ammalarsi di tumore al seno per le donne più giovani. La Regione Basilicata, tra le prime in Italia, aderendo alle linee di indirizzo che raccomandano di estendere lo screening ad altre fasce di età, pertanto ha deciso di coinvolgere le donne di età compresa tra i 45 e i 49 anni (con cadenza annuale) e di continuare a monitorare lo stato di salute delle donne dai 70 ai 74 anni.
La mammografia consiste in un esame radiologico del seno che consente di scoprire i noduli nel tessuto mammario, anche i più piccoli non identificabili al tatto. La diagnosi precoce del tumore al seno riduce gli interventi invasivi e ha prognosi più alte di guarigione, riducendo notevolmente la mortalità.