Scuola Alta Formazione Nitti, le dichiarazioni di De Filippo
“A fine novembre 2011, in occasione della visita a Maratea dell’allora neo ministro Fabrizio Barca, la Regione Basilicata assunse l’impegno di completare in soli tre mesi i lavori di ristrutturazione di Villa Nitti – chiusa da oltre 50 anni – per consentire, entro il primo marzo 2012, l’avvio dell’attività didattica della Scuola di alti studi sullo sviluppo. E così è stato. In meno di 90 giorni, la Sovrintendenza, da un lato, la Regione, dall’altro, grazie all’impegno straordinario dei tecnici, dei progettisti e delle maestranze delle ditte appaltatrici dei lavori, hanno consentito l’inizio delle lezioni riservate a circa trenta giovani dirigenti di pubbliche amministrazioni e di grandi aziende private, tra cui cinque borsisti vincitori di un bando regionale, finanziato con fondi Fse 2007-2013”. Lo dichiara il presidente della Regione Vito De Filippo, che aggiunge: “E’ stato un bell’esempio di efficienza della pubblica amministrazione, di cui la Basilicata può andare fiera. Ma soprattutto è un ottimo auspicio per il successo dell’iniziativa avviata dalla Fondazione Nitti che con il suo corso residenziale di alta formazione della durata di tre mesi, tenterà di formare una classe dirigente adeguata alle sfide dell’innovazione.
Tutti i corsisti sono infatti giovani laureati con buoni voti, scelti preferibilmente tra quelli in possesso di master-dottorato col dichiarato obiettivo di accrescerne la capacità di portare a compimento idee e progetti per innescare processi di sviluppo virtuosi. Il programma di formazione prevede un totale di 360 ore concentrate nei 90 giorni di residenzialità continuativa presso la struttura di Villa Nitti a Maratea. La parte didattica sarà articolata in 9 moduli, per un totale di 240 ore, con insegnamento in italiano o inglese da parte di numerosi docenti, italiani e non, di livello internazionale. Seguiranno 120 ore di esercitazione, con un laboratorio sperimentale di programmazione e progettazione nel territorio di Maratea e una applicazione della valutazione di impatto.
Con l’avvio della Scuola di Alti Studi si concretizza uno dei punti programmatici qualificanti della Fondazione Nitti – cui ha aderito in qualità di socio anche la Regione Basilicata – che intende proporsi come laboratorio per lo sviluppo economico e civile della Basilicata e dell’intero Mezzogiorno. Si tratta di una sfida dalle molte dimensioni, per raccogliere la quale occorre lavorare sulla crescita dei giovani, sulla formazione di nuove élite private e pubbliche, sulla nascita di modelli (operativi ed organizzativi) tesi a valorizzare gli asset specifici del nostro territorio. E’ una sfida insomma nella quale rivive lo spirito ed in molti casi il contenuto stesso di tante battaglie a suo tempo portate avanti da Francesco Saverio Nitti, la cui eredità politica, culturale e spirituale rimane ancora oggi fortemente viva nella classe dirigente lucana”.