BasilicataCultura

Scuola di Cinema a Matera, Stifano risponde al Consigliere regionale Quarto

In merito al Centro Sperimentale di Cinematografia a Matera, apprendiamo dalla stampa e dalle parole del consigliere regionale Piergiorgio Quarto che occorrerebbe una sferzata a livello comunale. Come il Consigliere di maggioranza sa, senza risorse confermate e certe non si può fare e programmare molto. La stessa Scuola di Cinematografia ha chiesto in più occasioni, conferma delle risorse di gestione per i costi delle docenze, anche per gli anni a venire. Non basta confermare oggi, le risorse per l’adeguamento della sede didattica.

Spiace dirlo ma invece è stato francamente indecoroso aver atteso così a lungo per l’approvazione di questo tormentato bilancio regionale preceduto da più rimpasti di governo e crisi di maggioranza, un’attesa che ha logorato i territori e i Comuni che attendevano risposte concrete su finanziamenti e coperture per progetti già avviati come il CSC e tanti altri. È avvilente quando a volte il senso di responsabilità che avrebbe dovuto far approvare il bilancio regionale in modo veloce ed equo tra i comuni, venga messo in secondo piano rispetto a volte a litigiosità politiche e quelli che sono apparsi meri interessi di partito, così come emersi chiaramente sugli stessi giornali nei mesi scorsi.

Ciò che non sa probabilmente il consigliere regionale è che l’amministrazione comunale di Matera nella persona del Sindaco Bennardi e l’assessore alla cultura D’Oppido si sono recati a Roma poche settimane fa a parlare direttamente con Presidente e Direttore del CSC, dimostrando concreto impegno e desiderio di arrivare a risolvere le varie criticità di persona e offrire questa grande opportunità non solo per Matera ma per l’intera Regione, così come Quarto evidentemente ignora che nel corso dell’ultimo incontro tra Comune di Matera, Regione Basilicata e Centro Sperimentale di Cinematografia è stata concordata la necessità di rivedere il protocollo di intesa, individuare una sede diversa con nuovi sopralluoghi e quindi garantire le risorse per la conduzione didattica e le docenze di corsi di eccellenza del CSC a Matera. Ad oggi questa garanzia e impegno scritto, la Regione è in grado di darla in modo chiaro o no?

Il dato positivo è quello che Comune di Matera e Regione anche attraverso le parole del consigliere Fdi, rimangono convinti che sia una grande opportunità portare l’eccellenza dei corsi del Centro Sperimentale in Basilicata, non solo, le parole di Quarto dimostrano che la città di Matera come sede CSC non è stata mai messa in discussione, smentendo di fatto certi vagheggiamenti apparsi nei giorni scorsi sulla stampa e che oggi si commentano da soli. Ora non rimane che fare sistema insieme, Comune e Regione, per concretizzare e accelerare quanto prima possibile le procedure: revisione del protocollo, individuazione di sede e conferma delle risorse anche per la didattica.

Permettetemi però di dire che ciò che manca è una presenza autorevole, forte ma soprattutto “politica” della Regione Basilicata ai tavoli e alle occasioni di confronto che riguardano questi temi, non vi è più un consigliere delegato alla cultura per la Regione Basilicata e siamo al paradosso di assistere a riunioni di strategia politica con figure tecniche, è fondamentale che la Regione individui un interlocutore politico delegato per tutti gli incontri dedicati alla cultura, al cinema e all’arte, se davvero si considera la cultura fulcro strategico di tutta la Basilicata e ciò vale anche ai Consigli di amministrazione delle Fondazioni Matera Basilicata 2019 e Lucania Film Commission, entrambe prive colpevolmente ancora di direttori ufficiali.

 

Nicola Stifano (M5S)

Presidente Commissione Cultura e Cinema del Comune di Matera

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