Seconda Commissione Regione Basilicata da l’ok al bilancio di previsione 2020 dell’Ater Potenza
Il Bilancio di previsione 2020 e quello pluriennale 2020-2022 dell’Ater di Potenza sono stati approvati a maggioranza (favorevoli i consiglieri Acito, Bellettieri, Baldassarre, Sileo, Trerotola, Vizziello; si sono astenuti i consiglieri Braia e Carlucci) dalla seconda Commissione (Bilancio e programmazione) del Consiglio regionale della Basilicata, presieduta da Luca Braia (Italia Viva), riunitasi oggi pomeriggio.
Prima della votazione, è stato audito l’amministratore unico dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Potenza, Vincenzo De Paolis, insediatosi nella carica a novembre dell’anno scorso. De Paolis ha innanzitutto rappresentato le difficoltà che vive l’ente: “C’è una forte carenza d’organico. La dotazione è stata determinata in 60 unità, con una riduzione significativa rispetto a quella originaria, pari a 81unità. In servizio ci sono solo 38 persone compresi i dirigenti, con una carenza di oltre il 30%. L’assunzione è subordinata a eventuali procedure di mobilità. L’erogazione dei servizi all’utenza è fortemente compromessa, nonostante la disponibilità e l’impegno di tutto il personale, che devo ringraziare. Si renderà necessario, pertanto, affidare a terzi alcuni processi e attività”. Poi, l’amministratore unico dell’Ater si è soffermato su una serie di richieste: “Rendere operativo l’Isee per la determinazione di vari requisiti. Attualmente si procede con la dichiarazione dei redditi: un criterio fuori dal mondo. Sul Piano di vendita alloggi abbiamo chiesto il differimento termini per l’accertamento della propensione all’acquisto e per la conclusione delle procedure di trasferimento della proprietà: i termini attuali sono insostenibili”.
“Per quanto riguarda il diritto di prelazione – ha sottolineato De Paolis – le case vengono acquistate a prezzo modesto. Si paga all’Ater il prezzo della prelazione nella misura del 20%. Proponiamo che sia calcolato non sul prezzo di vendita ma su quello di mercato secondo le tabelle Omi (Osservatorio del mercato immobiliare)”.
L’amministratore dell’ente ha successivamente elencato tutti gli interventi edilizi (“Per l’efficientamento energetico su immobili sono stati concessi ad Ater Potenza 3.800.000 euro su 12 fabbricati in 7 comuni, per complessivi 89 alloggi”) e i programmi costruttivi (tra gli altri, “57 nuovi alloggi: 36 a Macchia Giocoli di Potenza, 12 nel rione Valleverde di Melfi, 9 in piazza Europa a Maratea”).
E’ intervenuto in aula anche il direttore facente funzioni dell’Ater di Potenza, Vincenzo Pignatelli, che ha fatto luce su alcuni aspetti particolari degli argomenti trattati dall’amministratore unico.
Nel dibattito che ne è seguito, è stato affrontato soprattutto il tema della morosità, fenomeno che sottrae significative porzioni di entrate all’ente, e le soluzioni che si potrebbero immaginare per ridurne gli effetti. Al dibattito hanno partecipato il presidente Braia e i consiglieri Acito, Bellettieri, Carlucci, Sileo, Trerotola.
L’organismo consiliare ha, poi, approvato all’unanimità, un disegno di legge che modifica la L.R. 50/2018 “Diritto allo studio e sostegno all’apprendimento permanente nel corso della vita attiva”. Si tratta della modifica tecnica di due articoli che riguardano il Piano per il diritto allo studio (lo spostamento ad agosto e non a ottobre della scadenza per la presentazione e l’operatività per il biennio 2020-2021).
Hanno partecipato ai lavori, oltre al presidente Braia, anche i consiglieri Vincenzo Acito e Gerardo Bellettieri (FI), Vincenzo Baldassarre (Idea), Carmela Carlucci (M5S), Pasquale Cariello (Lega), Gerardina Sileo (Lega), Carlo Trerotola (Pl), Giovanni Vizziello (FI).