Seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Montescaglioso
Il Consiglio Comunale di Montescaglioso si è riunito in seduta straordinaria; dopo la lettura e approvazione di due verbali delle sedute precedenti, il consigliere di opposizione Michele Zaccaro (Uniti per Montescaglioso), unico ad aver espresso voto contrario, ha motivato la sua posizione con la mancata risposta alle sue interrogazioni; ha poi lamentato il mancato inserimento all’Odg del punto relativo alla “Verità su Giulio Regeni”, iniziativa promossa da Amnesty International e da numerose altre associazioni per fare luce sull’omicidio, in Egitto, del giovane ricercatore italiano.
Il successivo argomento, relativo all’adesione all’Ente di Governo per i Rifiuti e le Risorse Idriche della Basilicata (E.G.R.I.B.), è stato illustrato dal Sindaco Giuseppe Silvaggi; la Regione Basilicata ha creato un ambito unico per la gestione, coordinamento e vigilanza delle risorse idriche e rifiuti; Pietro Buonsanti (capogruppo di minoranza Liberi e Forti per servire Montescaglioso), in qualità di rappresentante dell’Osservatorio Ambientale, ha evidenziato come l’E.G.R.I.B. vada a sostituire la Conferenza Interistituzionale Idrica e la Conferenza Interistituzionale di Gestione dei Rifiuti; ha espresso parere favorevole e proposto la nomina, da parte del Sindaco, in seno all’assemblea E.G.R.I.B. come suo delegato, del membro dell’Oss. Ambientale. Il punto è stato poi approvato all’unanimità dall’assemblea consiliare e reso immediatamente esecutivo.
Il terzo punto, relativo all’adesione alla S.U.A. (Stazione Unica Appaltante) istituita presso la Provincia di Matera, è stato integrato all’Odg; è stato illustrato dall’assessore alle Attività Produttive Roberto Venezia, il quale ha reso nota l’istituzione della S.U.A. nel mese di marzo 2016 da parte della Provincia di Matera. Nella seduta consiliare si doveva approvare lo schema di convenzione tra il Comune montese e la Provincia stessa.
Ha spiegato che la durata è fissata in tre anni rinnovabili ed è prevista una doppia possibilità: il versamento di una quota fissa annuale oppure una quota variabile in relazione alla base d’appalto. Rocco Luigi Ditaranto (Capogruppo di minoranza Area Moderata), a nome dei tre gruppi di minoranza, ha chiesto il ritiro del provvedimento sottolineando come “non vi siano obiezioni sulla ratio ma sulla tempestività e opportunità del provvedimento”. Il sindaco Silvaggi, a sua volta, ha reso noto che vi sono 5 gare da bandire e che la situazione è ormai ferma da 5 mesi; ha invitato tutti ad assumersi le proprie responsabilità ed evidenziato l’impossibilità di attendere la prossima Amministrazione Comunale. La seduta è stata sospesa e i consiglieri di Minoranza hanno abbandonato l’aula. Dopo una breve interruzione la seduta è ripresa alla presenza della sola Maggioranza; il consigliere Vincenzo Scialpi, nella sua dichiarazione, ha evidenziato l’assenza di motivazioni per il ritiro del punto all’Odg; ha poi dato lettura di 1 articolo contenuto nel documento, nel quale si indica che vi è la possibilità di recedere dal vincolo con un preavviso di almeno 3 mesi; ha quindi concluso sottolineando la “pretestuosità della posizione della Minoranza che denota la mancata lettura dello stesso documento.” Il punto è stato approvato dai 9 componenti la Maggioranza e reso immediatamente esecutivo.