Segnalati altri 5 casi di amianto nella Marina Militare a Taranto
L’amianto affonda la Marina Militare a Taranto. Si registrano, infatti, ulteriori casi di morti ed ammalati per patologie asbesto correlate all’Arsenale Marina Militare di Taranto, la più importante base navale d’Italia dove si sono svolte gran parte delle manutenzioni su navi e sommergibili coibentate con amianto.
Solo nell’ultimo mese sono stati segnalati da Contramianto cinque nuovi casi, tre decessi per mesotelioma (un operaio carpentiere dell’Arsenale di Taranto e due marinai con servizio a Taranto), e due asbestosi, riferite entrambe a operai arsenalotti saldatori. Ad un anno dalla prima audizione di Contramianto in Commissione Parlamentare d’inchiesta sugli effetti dell’amianto nelle Forze Armate sembra ancora inarrestabile ed in crescita il numero dei morti ed ammalati in Marina militare, una fetta consistente di quei decessi dovuti all’amianto ed alle navi militari riguarda la base Marina Militare di Taranto ed il suo Arsenale.