I segretari di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil chiedono rassicurazioni sul futuro dei lavoratori di Lucana Sistemi e Datacontact
“Rassicurazioni informali ne abbiamo avute tante, da parte della Regione, ma continuiamo a ritenere non comprensibile il perché, nonostante le reiterate richieste da parte nostra, ad oggi non sia stato ancora convocato il tavolo regionale di confronto sul futuro dei lavoratori dipendenti di Lucana Sistemi e Datacontact, in servizio presso il Cup regionale e i servizi di innovazione nella Pa”. Lo dichiarano i segretari generali di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil.
“Non si tratta di un dettaglio formale, ma del rispetto delle relazioni sindacali allo scopo di non lasciare che malevoli e spesso interessate “voci di corridoio” possano prevalere sulla realtà dei fatti e aumentare la preoccupazione degli oltre 120 lavoratori che, ad oggi, vivono ancora nell’incertezza del proprio futuro. Anche a seguito degli articoli apparsi ieri sulla stampa, è più che mai necessario che i lavoratori e i loro rappresentanti, vengano ricevuti al tavolo di confronto con i rappresentanti della Regione Basilicata. Non si tratta soltanto di venire edotti rispetto ai dettagli della proroga del contratto in essere, necessaria per consentire il rifacimento del bando, dopo la conferma dell’annullamento della gara disposta dal pronunciamento del Consiglio di Stato. Si tratta – aggiungono – di confrontarsi anche sulla nuova procedura, in particolare per ciò che riguarda la tutela dei posti di lavoro, il mantenimento delle condizioni contrattuali e retributive, la stabilizzazione dei tempi determinati. Tutto quanto – concludono le organizzazioni sindacali – va fatto in tempo utile per consentire una discussione approfondita. Per questo motivo, ribadiamo con forza la necessità di convocazione delle parti. Diversamente, si metteranno in campo le necessarie iniziative di mobilitazione”