Seminario dell’Ordine Dottori Agronomi/Forestali di Potenza e Matera sulla coltivazione del frumento duro

Giovedì 30 aprile, sulla piattaforma fad-odaf.it si terrà un seminario di studi relativo alla corretta coltivazione del frumento duro in Basilicata. Il Seminario, organizzato dagli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali di Potenza e di Matera, vuole evidenziare le corrette pratiche di gestione dei

fondi destinati a Frumento duro in ambito territoriale alla luce delle variabili di campo che richiedono una gestione ottimale delle coltivazioni. Ed in questo ruolo, afferma Carmine COCCA Presidente dell’Ordine di Matera, a cui il professionista deve assolvere diventando rilevante per

una gestione delle produzioni di qualità che abbia adeguata remunerazione. L’agricoltura, talvolta fallimentare, continua Cocca, non deve rappresentare una contingenza per il momento che stiamo attraversando essendo, la stessa, una necessità imprescindibile per la ripresa economica e sociale delle popolazioni. Pertanto, serve un rilancio imprenditoriale e non ci si può permettere di sbagliare in funzione dei margini economici ristretti che devono necessariamente essere gestiti ed

ottimizzati grazie alla consulenza dei professionisti. Il tema, infatti, resta di forte attualità su tutto il territorio lucano con serbatoi di produzione fondamentali per l’economia lucana, afferma Domenico Pisani, Presidente dell’Ordine di Potenza. È infatti necessario, continua Pisani, individuare le varietà coltivate più idonee in funzione delle aree di coltivazione per produrre cibo lucano di qualità ed entrare sul mercato con un valore aggiunto reale e premiante per i sacrifici del mondo agricolo che non è soggetto ad un lavoro privo di sacrifici. Essenziale sarà anche la corretta

coltivazione in Biologico rappresentando una parte importante del mercato lucano e nazionale.

Di questi temi, con gli opportuni approfondimenti, si tratterà nel corso del seminario nel quale il relatore unico sarà il Prof. Michele Perniola, Prorettore Vicario dell’Università della Basilicata e Presidente nazionale della Società Italiana di Agronomia.