Seminario sul Numero Unico Europeo dell’Emergenza
“Numero Unico Europeo delle Emergenze (NUE 112)”, è il tema del seminario organizzato da 118 Basilicata Soccorso che si terrà martedì 24 maggio a Potenza. Il numero di emergenza europeo 112 – spiegano i promotori dell’iniziativa – è stato istituito con una decisione del Consiglio del 29 luglio 1991. Tutti gli Stati dell’Ue sono stati invitati a introdurre il numero di emergenza europeo 112.
La normativa principale relativa al NUE è stata adottata nel marzo 2002. La direttiva prescrive i principali requisiti del 112:
gratuità: gli Stati membri devono garantire che gli utilizzatori di telefoni fissi e mobili siano in grado di chiamare gratuitamente il 112;
nessuna discriminazione: le chiamate al 112 devono essere appropriatamente gestite, indipendentemente dal fatto che il 112 o altri numeri di emergenza nazionale siano chiamati;
localizzazione del chiamante: Gli stati membri devono anche garantire che i servizi di emergenza sono in grado di stabilire la posizione di chi chiama il 112 da un apparecchi fisso o mobile;
azioni di sensibilizzazione: tutti i Paesi della Ue devono informare i cittadini (cittadini e visitatori) dell’esistenza del 112 e in quali circostanze chiamare;
disabili: deve essere consentito l’accesso al 112 alle persone con disabilità.
I lavori del seminario saranno aperti alle 9,30 con il saluto delle Autorità; alle 10,30 interverrà il dottor Vigna su “Il raccordo con il Ministero dell’Interno: il 112 integrato”, e alle 10,45 il dottor Zorli su “Il Call Center di Varese: esperienza di un anno”. Seguirà alle 11,30 la tavola rotonda sull’impatto atteso del NUE 112, moderata dai dottori Bussani, De Santis, Sestili, Silanos, Montagano.