Seminario tecnico sulle novità del Dlgs 231/01

“Soluzioni informali” è lo slogan promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Basilicata per promuovere una serie di appuntamenti formativi ed informativi destinati agli imprenditori, per favorire occasioni di confronto e aggregazione su temi di stretta attualità e pertinenza del mondo dell’impresa. Il prossimo appuntamento è in programma domani 8 giugno 2011, con inizio alle ore 16, presso la sede di Potenza di Confindustria Basilicata, dove si terrà un seminario informativo sul tema “La responsabilità penale delle società. Reati ambientali e reati in materia di sicurezza sul lavoro: modelli a confronto”. L’incontro, promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Basilicata, è organizzato in collaborazione con l’Associazione Giovani Legali, Unione Giovani Commercialisti e l’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro. Interverranno Nicola Pisani, Professore di Diritto Penale Commerciale Università degli Studi di Teramo; Vittorio De Bonis, Avvocato del foro di Potenza; Michele Somma, Presidente Sezione Ambiente Confindustria Basilicata. I lavori saranno moderati da Nicola Cippone, Vicepresidente Giovani Imprenditori Confindustria Basilicata.

“Questo appuntamento – ha dichiarato Gabriella Megale, Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Basilicata – nasce dalla consapevolezza di dover approfondire un tema trasversale come il Dlgs 231/01 e sue estensioni. Per questa stessa ragione, abbiamo raccolto la partecipazione attiva dei movimenti giovanili degli ordini professionali. Gli imprenditori possono difendersi dalla responsabilità penale derivante dall’applicazione del Dlgs 231/01, che nel corso degli ultimi anni ha ampliato il raggio d’applicazione anche a reati in materia di sicurezza ed ambiente, implementando un modello organizzativo che consente di annullare la discrezionalità dell’organo amministrativo, oltre che del personale preposto alle specifiche Direzioni, utilizzando procedure ed istruzioni operative. Il tutto con la supervisione di un Organismo di Vigilanza, che ha il compito di verificare la completezza del Modello Organizzativo, oltre che la sua corretta applicazione”.

“Questa norma – ha aggiunto Nicola Cippone, Vicepresidente Giovani Imprenditori – estende alle persone giuridiche la responsabilità per reati commessi in Italia ed all’estero da persone fisiche che operano in nome e per conto della società. In aggiunta alla responsabilità della persona fisica che realizza l’eventuale fatto illecito la normativa ha introdotto la responsabilità in sede penale degli Enti per alcuni reati commessi nell’interesse o a vantaggio degli stessi, da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell’ente o di una sua organizzazione dotata di autonomia finanziaria o funzionale e da persone sottoposte alla direzione. Si tratta – in definitiva – di aspetti normativi che impattano in modo vigoroso con i processi organizzativi e decisionali delle nostre imprese. Per questa stessa ragione, le nostre “Soluzioni Informali” si confermano una occasione privilegiata per confrontarsi in modo aperto e destrutturato, per analizzare, capire, comprendere”. All’incontro interverranno anche Vincenzo Telesca, Presidente Associazione Giovani Legali; Fabio Santarcangelo, Presidente Unione Giovani Commercialisti; Francesco Ferraioli, Presidente Associazione Giovani Consulenti del Lavoro.