Senologia, un open day all’insegna della prevenzione presso Anthea Hospital
Conoscono il proprio corpo e se ne prendono cura. Non solo per un fatto estetico ma soprattutto per un benessere fisico. Le donne, oggi, sanno che è loro dovere non trascurare la salute. Al primo posto c’è l’attenzione ad una delle parti del corpo più importanti e delicate, il seno. Dalla pubertà, al ciclo mestruale, dalla gravidanza fino alla menopausa, il seno attraversa diverse fasi e continui mutamenti ormonali. Essere attente anche alla più piccola variazione può salvare la vita. Questo è il motivo per cui è fondamentale la prevenzione. Una corretta informazione sul proprio corpo e sulla propria sessualità riduce il rischio di carcinoma mammario, una patologia ancora tanto diffusa, fonte di rilevante sofferenza fisica e psicologica.
In un’ottica di maggiore sensibilizzazione, l’Unità Senologica di Anthea Hospital di Bari dedica due giornate, sabato 14 e 21 novembre, alla prevenzione delle principali neoplasie del seno e dell’area mammaria. Un’equipe polispecialistica di elevata competenza eseguirà, previa prenotazione, visite ed esami, dando anche consigli utili sui corretti stili di vita da adottare. Nata con l’intenzione di seguire la donna in tutto il percorso diagnostico e terapeutico, l’Unità senologica di Anthea, è pronta a rispondere a tutte le domande e a venire incontro ad ogni esigenza delle donne, che abbiano o meno una patologia neoplastica.
Durante l’Open day c’è la possibilità di sottoporsi alla sola mammografia, oppure eseguire un check- up completo con visita specialistica, ecografia e mammografia a tariffe agevolate. La mammografia è consigliata a tutte le donne di età superiore ai 35 anni ed è il metodo attualmente più efficace per la diagnosi precoce. E’ una radiografia in cui si comprime il seno tra due lastre per individuare la presenza di formazioni potenzialmente tumorali. Viene eseguita quando alla palpazione della mammella si avverte la presenza di un nodulo oppure ci sono altri segnali che richiedono un approfondimento diagnostico. La mammografia è inoltre effettuata come test di screening per cercare di scoprire la malattia prima che si manifesti.
Il mammografo in dotazione ad Anthea esegue anche la tomosintesi che permette uno studio più accurato dei seni densi o con lesioni sospette.
La visita, invece, è un esame completo del seno, eseguito senza l’impiego di strumentazioni da parte di un medico senologo. L’obiettivo della visita senologica è individuare – o escludere – la presenza di una patologia. Deve essere inoltre seguita da altre indagini complementari come ecografia e mammografia. L’ecografia infine è una metodica basata sull’uso di ultrasuoni e non prevede l’impiego di radiazioni. E’ indicata nelle donne giovani di età inferiore ai 35 anni o come integrazione della mammografia per le donne di età superiore ai 35 anni.
I rischi per chi trascura il seno sono tanti: nel 2014 in Italia, sono stati diagnosticati circa 48.000 nuovi casi di carcinomi della mammella femminile. È il tumore più frequente e rappresenta il 29 per cento di tutti i tumori che colpiscono le donne. Nel 30% dei casi si manifesta prima dei 50 anni ma può essere guarito facilmente anche senza danni estetici della donna purchè diagnosticato precocemente.
L’Unità Senologica di Anthea Hospital offre dunque la possibilità di intraprendere un percorso che garantisce la massima efficacia e la minima invasività delle cure eventualmente necessarie. Le terapie, in caso di patologia accertata, sono personalizzate. Non esistono protocolli generali. Bisogna attivarsi, non aver paura, perché più il tumore è piccolo e meglio si cura, aumentando la percentuale di guarigione.