Sensibilizzazione ed informazioni sulla dislessia con ‘Imparola’ a Matera è Fiera
Il Centro logopedico – psicopedagocigo Imparola partecipa a Matera è Fiera con un seminario e uno stand dedicati alla dislessia e ai processi di apprendimento personalizzati. Nella sala convegni della fiera campionaria di Matera, mercoledì 5 settembre alle 19 – con ingresso libero – Imparola in collaborazione Anastasis e Giunti Scuola terrà un semonario dal titolo: “Il piacere della lettura. I diversi modi di leggere, quando una scarsa motivazione alla lettura nasconde delle difficoltà”. Due i relatori: il professore Giacomo Stella e la senatrice Maria Antezza. Professore ordinario di Psicologia clinica presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia, componente del Comitato tecnico-scientifico per l’attuazione della Legge 8 ottobre 2010, n. 170, fondatore dell’Associazione Italiana Dislessia (AID) e Direttore Scientifico SOS Dislessia, Giacomo Stella affronterà il tema “I meccanismi neuropsicologici della lettura”.
La senatrice Maria Antezza affronterà l’argomento del seminario da un punto di vista legislativo, con l’intervento: “Un percorso legislativo sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Dislessia: una legge che mette al centro il bambino”. Eletta senatice nel 2008 nelle liste del Partito Democratico, Maria Antezza da sempre segue con attenzione le politiche sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Come parlamentare è stata firmataria di un disegno di legge sulla dislessia alla base della legge 170 del 2010. E’ fra i fautori e firmatari, nel 2007, della “Carta di Matera”, con la quale i Consigli regionali si sono impegnati ufficialmente a promuovere l’uso di strumenti dedicati al controllo sull’attuazione delle leggi e alla valutazione degli effetti delle politiche. In Basilicata, come presidente del Consiglio regionale dal 2006 ad aprile 2008, ha seguito l’iter di approvazione della legge regionale n.20 del 2007 “Interventi in favore dei soggetti affetti da dislessia e da altre difficoltà specifiche di apprendimento”. Prima legge regionale approvata in Italia su questa materia.
“Il seminario – spiega la logopedista e presidente di Imparola Mariangela Bruno – vuole offrire un momento di incontro e confronto con le famiglie, i docenti e le professionalità coinvolte nella diagnosi e nelle metodologie d’intervento sulla dislessia dell’età evolutiva. Un disturbo manifestato nell’apprendimento della lettura nonostante istruzione adeguata, assenza di deficit intellettivi neurologici e sensoriali e adeguate condizioni socioculturali. La dislessia emerge nell’età scolare e permane in tutto il corso della vita. L’impatto della dislessia sulle opportunità educative e relazionali che il bambino riceve, dipende dalla gravità del problema e dal modo in cui esso viene affrontato. Diventa – prosegue Mariangela Bruno – fondamentale riconoscere i diversi gradi di espressività della dislessia e il modo corretto di intervenire il più precocemente possibile. L’uso adeguato degli strumenti compensativi, indicati alla scuola nelle linee guida della legge 170/20010, permette di affrontare e di compensare la difficoltà e rinforzare le potenzialità di ogni bambino”.
Nella nostra società, leggere ha assunto un ruolo fondamentale per accedere alle conoscenze e per scambiare le informazioni. La lettura può essere definita come un insieme di processi che permettono di estrarre il significato del testo, includendo sia l’identificazione delle parole che la comprensione del contenuto. Essendo questo secondo processo lo scopo della lettura, diventa fondamentale l’uso della tecnologia per recuperare il rapporto con il libro e la lettura.
Imparola Centro Sos Dislessia di Matera, in collaborazione con Giunti scuola ed Anastasis, presente a Matera è Fiera – stand C 20 area Commercio – offre una prospettiva per un’editoria inclusiva che passa attraverso la valorizzazione dei diversi canali di accesso alla conoscenza, considerando che ogni persona ha un proprio modo di apprendere e modalità preferenziali di approccio alle informazioni. La dimostrazione dei diversi strumenti infornatici compensativi, scelti dalle esperte del centro, stimolerà la riflessione sui diversi modi di leggere mediante libri cartacei, e-book, audiolibri, fino ad arrivare ai libri digitali.
“Seminario e stand – conclude Mariangela Bruno – hanno come obiettivo quello di sensibilizzare e dare un’informazione completa e funzionale sull’iter che il bambino dislessico insieme alla scuola ed alla famiglia deve percorrere per arrivare all’autonomia nello studio. Il tutto partendo dai diversi stili di apprendimento e enfatizzando le strategie personalizzate”.