Sequestrata area del ristorante ‘Ginetto’ a Santa Maria al Bagno
Continuano i controlli della Guardia Costiera per combattere i reati a danno dell’ambiente. Stamane gli uomini della Capitaneria di Porto di Gallipoli, assieme alla Polizia Municipale di Nardò e personale tecnico del comune, hanno analizzato la concessione demaniale rilasciata al titolare del ristorante ‘Ginetto’, a Santa Maria al Bagno, marina di Nardò (LE). Dall’analisi dei documenti sono emerse delle difformità rispetto a quanto autorizzato con il titolo concessorio. I militari, quindi, hanno provveduto a contestare al titolare della struttura ricettiva i reati di occupazione abusiva ed innovazioni non autorizzate.
Sentito il magistrato di turno, è stato disposto il sequestro penale di un’area di circa 170 metri quadrati, sulla quale erano installate coperture di metallo ed in legno, ed un serbatoio contenente gas GPL del quale è stata disposta la facoltà d’uso da parte dell’autorità giudiziaria. E’ il secondo sequestro in pochi giorni che si registra nella rinomata località balneare del Salento, e sempre per lo stesso identico motivo: la scorsa settimana, infatti, sono scattati i sigilli all’interno del ristorante “La Reggia”.