Sequestrati 14 immobili e 17 conti bancari nel filone d’inchiesta sul ‘Cotonifico di Capitanata’
La Guardia di Finanza, su richiesta della Procura regionale della Corte dei Conti di Bari, ha disposto il sequestro ‘conservativo’ di 14 immobili e 17 conti bancari, per un valore totale di circa 11 milioni di euro, nei confronti di cinque ex amministratori della società ‘Cotonificio di Capitanata”, ora in fallimento.
Tra il 2006 e il 2007 la Procura della Repubblica di Foggia coordinò un’indagine condotta dalle Fiamme gialle sulla gestione di un contributo di circa 11 milioni di euro erogato in tre rate, tra il 2000 e il 2007, dalla Cassa Depositi e Prestiti nell’ambito dei Contratti d’area di Manfredonia (Foggia) “per la realizzazione di un impianto produttivo per la tinteggiatura e finissaggio di tessuti in cotone”. Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, la società percepì il contributo attraverso “condotte fraudolente”. Gli immobili sequestrati sono situati a Crema (Cremona), Angera (Varese), Magenta (Milano) e Palermo