Sequestrati nel Tarantino oltre 36000 prodotti pericolosi per la salute pubblica
Continuano a cura del Gruppo di Taranto e della Compagnia di Manduria gli interventi condotti a contrasto della diffusione sul mercato di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. I controlli svolti dai Finanzieri hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro presso 5 esercizi commerciali di Taranto, Lizzano e San Marzano di San Giuseppe oltre 36.000 prodotti, tra i quali articoli in plastica e casalinghi, privi delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”. Tale provvedimento normativo stabilisce, infatti, che i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, debbano riportare le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze potenzialmente dannose per la salute nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione. Al termine dei controlli sono stati segnalati alla competente Autorità amministrativa i 5 titolari delle rivendite ispezionate.
Inoltre, all’esito di autonomi e mirati approfondimenti investigativi finalizzati alla disarticolazione delle “filiere illecite”, sono stati individuati e deferiti 6 imprenditori, operanti in Puglia e in Campania, risultati responsabili della fornitura di prodotti “non sicuri” sottoposti a sequestro dalla Guardia di Finanza nel corso di precedenti interventi operativi. Il commercio di prodotti non genuini e insicuri danneggia il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.