Il servizio civile in Biblioteca, approvato il progetto della Provincia
Sei volontari del servizio civile per contribuire a valorizzare il patrimonio librario della biblioteca “Tommaso Stigliani” di Matera.
E’ stato approvato dalla Regione Basilicata il progetto “InBi – Incontriamoci in Biblioteca”.
Il progetto era stato candidato dalla Provincia di Matera nell’ambito dell’Avviso per la presentazione dei progetti di Servizio civile per l’anno 2018 della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Oltre 300mila volumi, il fondo Ribecco, il fondo Jatta, e altre collezioni di libri di cui molto spesso i fruitori della biblioteca non conoscono l’esistenza. Il patrimonio librario contenuto nella “Stigliani” ha un enorme valore culturale che deve essere comunicato e compreso per rendere maggiormente consapevole il territorio della sua presenza. Il progetto InBi nasce da questa esigenza. Il lavoro dei sei volontari del servizio civile garantirà un supporto essenziale ai dipendenti della Biblioteca per poter sviluppare una serie di attività per migliorare l’accesso alla fruizione del patrimonio librario.
Il fondo Ribecco e il fondo Jatta, ad esempio, hanno bisogno di una particolare schedatura e della catalogazione in Sbn, utile per avvicinare una fascia di utenza per la maggior parte giovanile giovanile.
Il fondo Ribecco è una collezione di fumetti introvabili, costituito da circa 2000 volumi: manga giapponesi, fumetti americani in lingua originale, oltre a quelli italiani ed europei. La collezione ha un particolare valore storico perché contiene testi non più editi e prime edizioni. L’attività di schedatura e di catalogazione sarà una delle principali attività dei volontari. In seguito, sarà allestito uno spazio dedicato, la Sala Ribecco, dove programmare una serie di attività (incontri con gli autori, mostre, corsi di disegno, di scrittura) per favorire la conoscenza, il confronto e la divulgazione dell’arte del fumetto. Il fondo Jatta (dall’urbanista Antonio Jatta, deceduto nel 2003) è invece costituito da pubblicazioni sui temi della programmazione, della gestione e della tutela del territorio e rappresenta un patrimonio di grande interesse specie per gli studenti di Architettura e di Ingegneria.
Il progetto InBi intende inoltre dare maggiore continuità alle attività svolte dalla “Biblioteca di Pinocchio”, lo spazio multiculturale istituito nell’ambito del progetto nazionale “Nati per leggere”, che si trova al piano terra del Palazzo dell’Annunziata.
Nella biblioteca di Pinocchio si trovano i testi donati dalla Fondazione Collodi e quelli specifici, per la fascia d’età da 0 a 6 anni, scelti da bibliografie specializzate di settore (carattere narrativo, didattico, divulgativo, saggistico in versioni adatte ai ragazzi delle scuole materne ed elementari). Il ruolo dei volontari in questo caso, sarà quello di promuovere la lettura e gli incontri con bambini, genitori e ragazzi.
“L’approvazione del Progetto Inbi – dice la consigliera provinciale delegata alla Cultura, Anna Maria Amenta – permetterà alla nostra comunità di fruire con maggiore consapevolezza del patrimonio librario della Biblioteca provinciale. Si tratta di un’idea che ha lo scopo di mettere al centro la lettura come veicolo di partecipazione, di integrazione, di scambio culturale. Il progetto e’ stato predisposto interamente dagli operatori della biblioteca a cui vanno i nostri complimenti per questo bel risultato”.