Lo sfogo di Luigi Mennea: “Non so dove è sepolto mio fratello”
“Il giorno dei funerali di Pietro, a Roma, a noi fratelli non ci volevano fare entrare nella navata centrale della chiesa, perché non ci conoscevano. Ci siamo dovuti presentare”. E’ la dichiarazione choc di Luigi Mennea, fratello del campione di Barletta.
“Ancora oggi – scrive Luigi in una lettera accorata – vorrei recarmi presso il cimitero, non solo io, ma non sappiamo dove recarci per depositare un fiore sulla tua tomba”. La lettera è destinata simbolicamente all’atleta barlettano in occasione del suo compleanno, il 28 giugno (avrebbe compiuto 62 anni), e dell’onomastico del giorno dopo.