Sgominata banda di spacciatori ad Andria
La piazza di spaccio era nel centro storico di Andria, a cui è possibile accedere a piedi attraverso dedali di stradine. Il luogo ideale per un gruppo di pusher, arrestati dai Carabinieri del comune pugliese. In manette sono finiti Berardino Leonetti, pregiudicato 62enne, che coordinava e organizzava lo spaccio e ritenuto il tesoriere del gruppo, e tre giovani, due dei quali arrestati e uno ricercato, con funzioni da pusher. I due giovani, finiti ai domiciliari, hanno 22 e 24 anni. Un altro giovane, 22enne, è ricercato poiché, probabilmente, all’estero.
L’ordinanza di custodia cautelare emessa a carico dei 4 è arrivata dopo un’intensa attività di indagine delegata ai militari di Andria dalla Procura della Repubblica di Trani, su disposizione del G.I.P. Angela Schiralli. Le modalità dello spaccio erano quelle standard, e Largo Grotte era una zona pattugliata da vedette, che monitoravano la zona. L’acquirente veniva accolto dalle stesse vedette e chiedeva loro le sostanze stupefacenti, in attesa che arrivasse il secondo pusher per prelevare la droga da diversi depositi già individuati. Una volta pagata, la merce veniva ceduta al compratore.
Gli spacciatori erano ignari del fatto che, tra fine giugno ed inizio luglio, venivano ripresi durante la loro attività, ed intercettati grazie ad una telecamera posizionata proprio in Largo Grotte. In 27 ore di registrazione sono stati individuati 11 cessioni di droga, tra cocaina, eroina e marijuana.