Siglato accordo per lo sviluppo del porto di Taranto
E’ stato siglato oggi pomeriggio l’accordo per lo sviluppo del Porto di Taranto, che prevede investimenti per 190 milioni di euro: la somma servirà per opere di protezione del Porto (una nuova diga), riqualificazione ambientale, riconfigurazione delle banchine, che consentiranno di risolvere le criticità di carattere infrastrutturale. I lavori potrebbero essere ultimati in 2 anni e mirano a tutelare il lavoro di 500 dipendenti del porto e gli oltre 1000 dell’indotto.
L’accordo è stato sottoscritto da Fabrizio Barca (Ministro per la Coesione Ambientale), Mario Ciaccia (vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti), Tullio Fanelli (sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio del mare), Nichi Vendola (presidente della Regione Puglia), Giovanni Florido (presidente della Provincia di Taranto), Ippazio Stèfano (sindaco di Taranto), Sergio Prete (presidente dell’Autorità portuale di Taranto), da SOGESID, Ferrovie dello Stato e della Compagnie di navigazione e logistica che sono impegnate nello scalo (Evergreen SPA, TCT spa, Luante Estate B.V. GSI Logistic srl, Hutchison Port Taranto).