Siglato in Prefettura a Potenza un protocollo d’intesa contro la “malamovida”
Il contenuto di un protocollo d’intesa tra pubblico e privato per garantire sicurezza, prevenire o arginare intemperanze nelle ore serali e notturne, fenomeni noti con il termine “malamovida”, è stato illustrato ai giornalisti, stamani, a Potenza, dal prefetto del capoluogo lucano, Michele Campanaro. Oltre alla prefettura sono state coinvolte le forze di polizia, i comuni e le associazioni dei commercianti, oltre all’Università della Basilicata, all’Ufficio scolastico regionale e al Tribunale per i minorenni.
“Cerchiamo di mettere sul tavolo – ha spiegato Campanaro – una serie di proposte che consentano di uscire da un approccio di solo contrasto al fenomeno. Pensiamo alla prevenzione coinvolgendo tutti gli attori che possono avere un ruolo diverso, attraverso una serie di azioni condivise. Tutti possono mettere a disposizione le proprie competenza e professionalità e metterle a disposizione anche del privato per orientare a un divertimento sano le fasce giovanili della realtà potentina”.
Con “soddisfazione” il sindaco di Potenza, Mario Guarente, ha ricordato come “nel periodo di Natale solo due sanzioni hanno riguardato la ‘malamovida’ in città”. “Abbiamo già fatto incontri con i privati per immaginare condotte virtuose. Per Potenza il fenomeno è marginale, ma non è possibile abbassare la guardia. Dobbiamo immaginare ancora altre azioni per evitare il verificarsi di episodi spiacevoli”, ha concluso.