Siglato Protocollo d’Intesa fra il Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Basilicata ed il presidente dell’ Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia – Sezione di Potenza
“Nella giornata di mercoledì 17 giugno 2020 la Sezione di Potenza dell’Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia (ONDiF), associazione accreditata e riconosciuta presso il Consiglio Nazionale Forense operante nel settore del diritto di famiglia e dei minori ed il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza di Basilicata si sono fatti promotori, stipulando un Protocollo d’Intesa, di un percorso volto alla realizzazioni di azioni comuni per promuovere e tutelare i diritti di persone di minore età, attraverso l’esercizio di azioni dirette e concrete a creare un confronto istituzionale per definire strategie ed azioni per diffondere la cultura della tutela dei minori, la lotta al bullismo, cyberbullismo, violenza assistita, violenza sessuale, maltrattamenti, trascuratezza fisica e/o affettiva, tutela di minori affetti da handicap, diritto allo studio e alla cura personale”. A darne notizia il garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Vincenzo Giuliano, il quale ha sottolineato che: “ Con la permanenza forzata a casa di bambini e ragazzi per la chiusura delle scuole, sono venute meno quelle forme abituali di sostegno per chi è stato vittima di cyberbullismo o di maltrattamenti. Bisogna rispondere con atti concreti – ha sostenuto il Garante – alla crescente domanda di sostegno che le famiglie chiedono con servizi, strutture e assistenza”.
“Un protocollo che intende coinvolgere tutte le associazioni ed istituzioni che operano nel campo del diritto e della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza e che, prevede l’istituzione di un tavolo permanente volto a realizzare una cabina di regia per pianificare ed attuare misure concrete sul nostro territorio regionale”.
Così il presidente dell’ONDiF Potenza, Pietro Monico, che ha rimarcato come: “Il Protocollo si pone, in primo luogo, come utile riferimento e come linea guida per azioni coordinate, concrete e condivise. Il supporto e l’attenzione di questo Garante, è elemento indispensabile e fondamentale per poter definire una traccia su cui lavorare e, per poter attraverso un tavolo di coordinamento poter operare concretamente a supporto di famiglie e minori in difficoltà con quello spirito di collaborazione che coinvolgerà tutte le altre associazioni, ordini e istituzioni che aderiranno”.