Silvestris: “Un voto a Forza Italia per un sud più presente in Europa”
In una sala affollata di sostenitori e simpatizzanti, si è aperta ufficialmente la campagna elettorale per la rielezione del parlamentare europeo Sergio Silvestris a Bisceglie e in Puglia. “Quando un politico si confronta con i cittadini e chiede le preferenze – spiega l’On.le Silvestris – al termine del suo mandato è necessaria una verifica sul suo operato: noi non siamo parlamentari in liste bloccate, noi chiediamo il voto agli elettori come fanno i consiglieri di tutti i livelli e questo continui confronto non può essere che un vanto ed un arricchimento di una classe politica e dirigente forte e che fa valere i nostri interessi in Europa, dove si discutono le cose che contano”.
“E allora in questi cinque anni – prosegue Sergio Silvestris – ho difeso i valori della nostra società, delle nostre donne e delle nostre famiglie; ho lottato per la nostra economia, per la difesa delle nostre frontiere e per la valorizzazione del Made in Italy. Insieme abbiamo modificato la Politica Agricola Comune dell’Unione Europea, portando la voce di migliaia di agricoltori della mia terra, del sud Italia, che tanto lavora per l’affermazione della qualità del nostro olio, del nostro vino e dei nostri prodotti tipici. Ho dato tutto il mio impegno per riportare i due marò detenuti in India, nonostante si fossero intanto avvicendati in Italia tre governi che non hanno saputo che consegnare i nostri soldati alla giustizia indiana e facendo loro rischiare persino la pena di morte”.
Gli applausi, che sottolineano il calore e la vicinanza della gente, scrosciano per l’intervento del capolista per le europee Raffaele Fitto, che ha affermato: “L’orgoglio e l’appartenenza, la forza dei nostri ideali e la nostra convinzione: sono questi i valori che dobbiamo portare in questi giorni di campagna elettorale, una consapevolezza di cui tutti siamo testimoni”. Riattraversa i tre governi non eletti dal consenso popolare dei cittadini, che “poco più di un anno fa – spiega Fitto –, a dicembre 2012, quando tutti gli editorialisti ci davano per spacciati al 10%, con la nostra convinzione e con la nostra forza abbiamo risvegliato quell’orgoglio popolare e moderato che ci ha permesso di mancare per un soffio la maggioranza in parlamento”.
“Non ci resta – conclude Fitto – che dare la risposta giusta agli italiani, facendo loro scegliere il partito dei moderati, facendo loro votare per Forza Italia e per i parlamentari moderati”.