Sindacato e social network, un seminario della Fiba Cisl per cogliere le opportunità offerte dai media digitali
Si è tenuto nei giorni scorsi a Potenza un interessante seminario sull’utilizzo dei social network nell’attività sindacale promosso dalla Fiba Cisl Basilicata. Obiettivo dell’iniziativa, illustrare ai dirigenti, quadri e delegati della categoria come impiegare i moderni strumenti di comunicazione digitale per informare i lavoratori in maniera puntuale e tempestiva. Il seminario è stato tenuto da Felice Zuardi, esperto di comunicazione e delegato Fiba, che ha illustrato alla platea il funzionamento delle principali piattaforme di social networking, come Facebook e Twitter, e il loro impiego nella quotidiana attività sindacale. Si tratta di strumenti – è stato detto nel corso del seminario – che non sostituiscono affatto i luoghi tradizionali dell’attivismo sindacale, ma mettono a disposizione di chi fa sindacato nuove opportunità di comunicazione e di relazione con i lavoratori.
“Siamo stati tra i primi a parlare di sindacato 2.0 – ha sottolineato il segretario generale della Fiba Cisl Basilicata, Gennarino Macchia – nella consapevolezza che il sindacato non può restare a contemplare l’album di famiglia ma deve mettersi al passo coi tempi utilizzando in maniera appropriata e consapevole tutti gli strumenti che l’innovazione tecnologica mette a disposizione. Si tratta di aggiornare la cassetta degli attrezzi del moderno sindacalista, che oggi non può fare a meno di confrontarsi con modalità di comunicazione più dirette e tempestive”. Per Macchia “i social network si stanno dimostrando strumenti preziosi per mobilitare le persone su obiettivi condivisi e rappresentare gli interessi di un mondo del lavoro sempre più frammentato e puntiforme”.
Il seminario ha prodotto un primo concreto risultato: la realizzazione di una rete di comunicazione interna con l’impiego della popolare applicazione di messaggistica WhatsApp. “Strumenti nati con finalità prevalentemente ludiche – ha concluso Macchia – possono essere ben impiegati anche come mezzo di comunicazione organizzativa per diffondere informazioni e rafforzare la coesione interna”.