Sindaco di Brindisi accusato di minaccia a pubblico ufficiale
Il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha ricevuto nelle scorse ore un avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dal pm Pierpaolo Montinaro, a seguito di indagini della Digos di Brindisi. Rossi è accusato di minaccia a pubblico ufficiale; l’inchiesta nasce dalla denuncia di un dirigente, Simone Simeone, già a capo del settore Servizi finanziari del Comune, ora provvisoriamente direttore generale della provincia di Taranto.
Secondo l’accusa, Rossi avrebbe prospettato più volte il trasferimento di Simeone in un altro ufficio qualora non avesse dato parere favorevole allo schema di previsione del bilancio 2020-2022 del Comune di Brindisi. La mancata approvazione dello schema di bilancio portò alla nomina, da parte della prefettura, di un commissario ad acta. In quello stesso periodo vi furono le dimissioni dell’allora assessore al Bilancio, Cristiano D’Errico, proprio per divergenze sul documento.
In una nota diffusa ieri sera il sindaco Rossi ha definito “paradossale” questa “vicenda” in quanto l’ex dirigente, ha spiegato, “ha posto un parere negativo a quel bilancio e nulla è successo in relazione a ciò da lui denunciato: non c’è stato alcun provvedimento di rimozione d’incarico o licenziamento”.