Sindaco Gravina, sentenza Tar ingiusta
“La legge è uguale per tutti e va rispettata, ma quella che è stata perpetrata in questi giorni è una grave ingiustizia”: lo ha detto il sindaco uscente di Gravina in Puglia, Alesio Valente (centrosinistra), commentando la decisione dei giorni scorsi del Tar di Puglia che ha annullato l’ultima consultazione comunale, che lo aveva portato sulla poltrona di primo cittadino, per irregolarità nella presentazione della lista ‘Gravina On’ che lo sosteneva. Ora la cittadina è retta da un commissario nominato dalla Prefettura di Bari. Valente ha tenuto stamani una iniziativa pubblica nel cinema Sidion, annunciando che in queste ore è stata richiesta la sospensiva della sentenza ed è stato avviato il procedimento per presentare il ricorso al Consiglio di Stato. “Non terremo in scacco la città per un anno e mezzo con il commissariamento e sentenze eventualmente tra loro contrastanti – ha comunque assicurato Valente – quindi non avremo paura di tornare alle elezioni”. (Ansa)