Il sindaco di Ostuni ufficializza la sua candidatura per il “bis”

Gianfranco Coppola si ricandida come sindaco di Ostuni. L’ufficialità sull’intenzione di fare bis è arrivata direttamente da Coppola, nel corso della conferenza stampa di fine anno
“Porgo in primo luogo a tutti i miei concittadini i migliori auguri per un 2019 sereno, un aggettivo che racchiude l’auspicio di trascorrere un nuovo anno in salute, in compagnia dei propri affetti più cari, guidati da amministratori capaci e lungimiranti, dato che tra qualche mese gli elettori saranno chiamati ad esprimersi in merito al nuovo ciclo del governo locale.-  ha detto Coppola – Nel frattempo, continua incessante il lavoro portato avanti dalla mia amministrazione, che vede realizzarsi uno tra i primi obiettivi del mio programma elettorale, ovvero la riqualificazione del Porto turistico di Villanova. Sta per aprirsi infatti l’ultimo capitolo della conferenza di servizi che avvierà l’attuazione del progetto definitivo messo a punto dall’Ati Cr Costruzioni Srl / Fraver Srl, in collaborazione con il Comune di Ostuni. La riqualificazione riguarderà il borgo, la Torre angioina e tutta l’area costiera di pertinenza, che sarà interessata anche dal più ampio progetto di efficientamento energetico, curato per la città di Ostuni da una grossa azienda operante a livello nazionale, e dalla realizzazione di ulteriori parcheggi pubblici”.
Coppola ha anche affermato che a breve verrà ultimato il lavoro di sistemazione delle tre palazzine in zona 167, intervento cardine del progetto “Ostuni città d’arte”. “Un progetto lasciato incompiuto dalla precedente amministrazione, per cui si è rischiato di perdere un importante finanziamento regionale e nazionale a compartecipazione comunale. Il progetto è stato rivisto, ripresentato e finanziato, i lavori sono stati affidati alla ditta risultata aggiudicataria dell’appalto e siamo in attesa di andare a Roma, presso il Ministro delle Infrastrutture, per siglare la convenzione. Ci avviamo così ad assegnare quarantuno alloggi ad altrettante famiglie bisognose”, ha continuato Coppola