Sisma nell’Italia Centrale, coordinamento dell’attività delle Regioni
Si è riunita a Roma, in seduta straordinaria, la Conferenza delle Regioni per fare il punto sull’attività emergenziale conseguente al sisma che ha colpito otto giorni fa l’Italia centrale. Alla riunione hanno partecipato, oltre i Presidenti delle Regioni, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Ing. Fabrizio Curcio, il Ministro per gli Affari regionali e Autonomie On. Avv. Enrico Costa, e il Commissario Straordinario Vasco Errani
Nel corso della riunione, alla quale ha preso parte, in rappresentanza del Presidente della Regione Basilicata l’Assessore Flavia Franconi, si è ulteriormente definito l’apporto delle Regioni quali componenti di un sistema coordinato e solidale, la cui efficacia deriva dalla capacità di coordinamento e dal rispetto di procedure consolidate. L’Assessore Franconi ha ribadito la disponibilità della Regione Basilicata all’invio, quale ulteriore contributo alla gestione dell’emergenza, di tecnici specializzati nella verifica di agibilità degli edifici.
La predetta attività, svolta già in passato in occasione di tutti i precedenti terremoti, rappresenta la delicata tappa successiva della macchina dei soccorsi, necessaria per consentire, ove possibile, il rientro delle famiglie nelle proprie abitazioni, raggiungendo il duplice obbiettivo di alleggerire il sistema di assistenza alla popolazione e di consentire un progressivo ritorno alle normali condizioni di vita per quanti hanno abbandonato solo a scopo precauzionale le proprie abitazioni.
È stato altresì ribadito nel corso della riunione che l’invio dei tecnici dipendenti di pubbliche amministrazioni deve avvenire sotto stretto coordinamento delle Regioni e in raccordo con le strutture nazionali.