Smart P@per, firmata l’ipotesi di accordo
“Siamo felici che i colleghi Rsu Fiom e Uilm abbiano firmato oggi l’ipotesi di accordo che già il 15 febbraio la FISMIC e i delegati Fim avevamo sottoscritto sull’accordo di secondo livello in Smart P@per”: si esprime così l’Rsu FISMIC Donato Giallorenzo. “Si tratta infatti di un accordo – prosegue l’Rsu – che, tenendo conto delle specificità della nostra azienda, è fortemente migliorativo sia rispetto agli altri accordi siglati in passato in Smart, che rispetto ad alcuni punti del Ccnl”.
L’ipotesi di accordo era stata già raggiunta lo scorso 15 febbraio da Fim e Fismic, infatti, dopo una trattativa durata mesi, mentre i delegati Fiom e Uilm hanno abbandonato il tavolo, nonostante la trattativa fosse ancora in corso. Alla fine, mentre la Rsu FISMIC e Fim proseguivano la trattativa sui contenuti, siglando l’ipotesi che poi sarà ratificata dai lavoratori tramite consultazione referendaria, le Rsu delle altre sigle probabilmente erano più interessate alla politica, dietro le macchinazioni delle Segreterie.
“Siamo contenti che, alla fine, anche Fiom e Uilm abbiano firmato un accordo che noi riteniamo giusto e migliorativo per i lavoratori, senza modificare una virgola, rispetto al testo firmato dalla FISMIC. – commenta il Segretario FISMIC Gerardo De Grazia – Non sappiamo se nell’interesse dei lavoratori o delle loro Segreterie ma per noi va bene così. L’accordo così com’è è lì da una settimana e poteva essere firmato subito, senza sospensive e abbandoni e senza ulteriore bagarre”
“Vogliamo sottolineare – conclude Giallorenzo – che, per il momento, ciò che conta è che l’accordo sia buono per i lavoratori, anche se ci spiace aver constatato come le sigle ‘ritardatarie’ abbiano posto al centro della contrattazione beghe di politica sindacale che con i lavoratori non c’entrano nulla”.