Sorteggio scrutatori, la nota di GD Massafra
Dopo il malcontento generale per l’ennesima mancata trasparenza e correttezza nel sorteggio degli scrutatori di quest’ultima tornata referendaria, noi Giovani Democratici di Massafra rilanciamo il concetto riproponendo il sorteggio tra di disoccupazione o inoccupazione e studenti, e con un nuovo strumento di ausilio, lo streaming.
Il 25 marzo, alle ore 12,00, si è svolto nella sala consiliare di Palazzo di Città la nomina degli scrutatori per il referendum del 17 aprile, solo una parte di questi con il metodo del sorteggio la restante è stato nominata su “segnalazione”. Inoltre l’orario di svolgimento e la concomitanza con il “Venerdì Santo” hanno certamente reso impossibile per molti la partecipazione allo svolgimento delle operazioni.
Questo non va bene e va contro quanto deciso nel Consiglio Comunale del 22 gennaio 2013, quando il Sindaco rispose favorevolmente alla nostra “pluriennale” richiesta di sorteggio pubblico e che la massima assise cittadina ha licenziato, all’unanimità, l’ordine del giorno (prot. 1467 del 11.01.2013) presentato da PD , Sel e Cdc sulla nostra proposta di Regolamento.
In tal senso plaudiamo alla discussione avuta il 7 aprile in consiglio comunale su questa tematica .
Chiediamo che la discussione venga ripresa e porti ad una svolta.
A noi GD interessa trovare una soluzione e renderla operativa subito nell’interesse di tutti e perciò proponiamo un nuovo Regolamento.
Regolamento che si fonda su equità e trasparenza. Al fine di partecipare all’assegnazione delle nomine occorre essere iscritto all’albo degli scrutatori di seggio elettorale del Comune di Massafra e che oltre ai requisiti previsti per legge, si trovano nella condizione di disoccupazione o inoccupazione essendo iscritto al Centro Territoriale per l’Impiego oppure di essere uno studente non lavoratore .La scelta di privilegiare il sistema del sorteggio da tenersi in pubblica adunanza serve a garantire l’assoluta imparzialità della Pubblica Amministrazione al posto della nomina che si presta a molteplici interpretazioni assolutamente contrarie al rispetto dei principi democratici e allo spirito di trasparenza e partecipazione. Nel contempo bisogna tenere conto dell’attuale crisi dell’occupazione e delle condizioni di difficoltà economiche e sociali che Massafra sta attraversando, per questo occorre riservare ai disoccupati, inoccupati e studenti queste mansioni. Il tutto per favorire le fasce più deboli della società.
Lo streaming invece, è uno strumento di massima trasparenza e correttezza, in quanto tutti i diretti interessati possono visibilmente controllare l’estrazione e successivamente sapere in tempo reale gli stessi nomi sorteggiati.
Il sorteggio è già pubblico e questa proposta mira sostanzialmente ad avvicinare ancor di più il cittadino alle istituzioni. Giustificazione è la crescente disaffezione e sfiducia verso le istituzioni, in un periodo storico molto particolare. Lo streaming è uno strumento utilissimo che con mezzi immediati permette la condivisione di eventi sul web. Proponiamo l’utilizzo del portale web comune di Massafra per pubblicizzare e condividere il sorteggio.Ricordiamo che i tempi per l’attuazione del Regolamento ci sono in quanto gli scrutatori devono essere nominati tra i 20 e i 25 giorno prime delle consultazioni , ciò significa tra l’11 e il 16 maggio . Il regolamento è stato protocollato il 18 aprile.
Noi Giovani Democratici non ci affrettiamo a futili e rapide considerazioni, ma guardare ai più deboli, credere nella speranza e nella possibilità che questa terra un giorno possa davvero cambiare, sono valori che noi giovani facciamo nostri e che porteremo avanti con tutte le nostre forze, sempre di più e sempre più determinati.
Giovani Democratici di Massafra